Raffaella Carrà, purtroppo è venuta a mancare lo scorso 5 luglio 2021 e da giorni non si fa altro che parlare di lei e della sua carriera che è stata davvero invidiabile e ricca di grande successi. Ad ogni modo, stanno emergendo soltanto in questi giorni alcuni aspetti della sua vita privata che forse non tutti sanno o non si ricordano. Ad esempio, è stato ricordato il fatto che Raffaella Carrà fosse cresciuta senza un padre visto che la madre aveva deciso di divorziare da lui nel 1945. La regina della televisione italiana quindi avrebbe trascorso gran parte della sua infanzia soltanto con la mamma e la nonna e con una figura completamente assente del suo papà. Ma chi era il padre di Raffaella Carrà?
Raffaella Carrà cresciuta senza il padre
Si chiamava Raffaele Pelloni ed era praticamente considerato un vero e proprio Playboy. Dopo aver trascorso tanti anni di vita insieme parecchi ad un certo punto la madre di Raffaella, ovvero la signora Angela Iris Dell’utri abbia deciso di lasciare il marito quando la figlia aveva soltanto 2 anni. “I miei genitori si sono separati subito dopo il matrimonio. Per l’epoca era una rarità e mio padre mi minacciava che, se non mi fossi comportata bene, mi avrebbe tolto a mia madre. Io poi non sono nata a Bellaria; mia madre era di Bellaria. Aveva un bar. La mia famiglia era molto benestante. È inutile che io racconti la favola della piccola Cenerentola che poi ha avuto successo. No, no, non era così”. Sono state queste le parole dichiarate da Raffaella Carrà nel corso di una intervista rilasciata un po’ di tempo fa al portale Famiglia Cristiana.” Uscivo solo con i gay. Quando in sala faceva buio, loro non cercavano di tastarti. Il babbo ogni tanto mi telefonava per chiedermi se ero ancora vergine, minacciando in caso contrario di togliermi da mia madre e dal centro sperimentale. Ero così terrorizzata che fino ai 18 anni non mi sono lasciata toccare da nessuno.”
Che rapporti ha avuto con il padre?
Dopo il divorzio dei genitori si può dire che Raffaella Carrà abbia visto soltanto in rare occasioni il padre. Il loro rapporto potremmo dire che è stato quasi nullo o comunque molto burrascoso, al contrario invece del rapporto con la nonna e con la mamma che è stata una soltanto molto forte e solido ma che piuttosto stimolante. “Morirò senza saperlo. Sulla mia tomba lascerò scritto: “Perché sono piaciuta tanto ai gay?” Forse perché mi hanno cresciuta due donne. Tre, contando la nurse inglese. Mia mamma Angela Iris fu una delle prime a separarsi nel dopoguerra. Non si risposò più. Nonna Andreina era rimasta vedova di un poliziotto di Caltanissetta. […] Mi vergognavo di non avere avere una figura maschile. […] Mio padre è stato un uomo buono e intelligente, ma inaffidabile. Non aveva alcun senso della famiglia“. Questo quanto dichiarato dalla Carrà.
Add comment