In questi anni la carta Postepay è stata particolarmente utilizzata e richiesta da milioni di Italiani. Il motivo è essenzialmente uno. In primis il fatto che si tratta di una carta che viene concessa facilmente. Inoltre, permette di fare davvero tante operazioni anche in sicurezza. Da quando è anche comprensiva di IBAN sembra che l’utilizzo della carta sia stato maggiore da parte degli italiani che la utilizzano anche per far canalizzare lo stipendio o la pensione. Ad ogni modo, sembrerebbe che attualmente per i possessori di una Postepay sono in arrivo delle notizie che non faranno di certo piacere. Ma di che cosa si tratta?
Postepay, è in arrivo una batosta per tutti i possessori della carta
Purtroppo per tutti i possessori di una carta Postepay sono in arrivo delle brutte notizie o meglio delle batoste. Verrà applicata una nuova tassa che andrà sicuramente a minare le giacenze dei numerosi risparmiatori. L’applicazione di questa tassa non sarà però l’unica cosa che andrà a far infuriare i titolari di queste carte. A partire infatti dal 2022 verrà introdotto un nuovo limite per il prelievo di denaro contante.
Novità introdotte lo scorso 13 dicembre, aumenta il canone
Sembrerebbe che già a partire dallo scorso 13 dicembre alcuni clienti che sono titolari di una Postepay stanno facendo i conti con queste novità. Si tratta di nuove regole imposte proprio da Poste Italiane e che nel giro di poco tempo verrà resa nota a tutti i possessori delle carte. Come abbiamo già avuto modo di anticipare, si tratta di una nuova tassa che verrà direttamente scalata dalle giacenze e aumenterà quindi i costi. Si dice che Poste italiane abbia pensato a questa novità semplicemente per contrastare l’evasione fiscale e limitare anche l’utilizzo e di conseguenza la circolazione di denaro contante. Sono state quindi apportate delle modifiche alle condizioni contrattuali imposte ai clienti di Poste Italiane.
Per chi valgono queste nuove regole?
Nel dettaglio a partire dallo scorso 13 dicembre i possessori di una carta Evolution Postepay pagheranno un canone annuo che non sarà più di €10 ma €12. Qualcuno potrebbe pensare che si tratta di un aumento minimo, ma ovviamente se andiamo nel dettaglio possiamo ben capire come l’aumento sia stato più del 20%. Nel contempo Poste Italiane ha voluto fare dei chiarimenti. Alla base di questo incremento c’è anche un numero maggiore di transazioni elettroniche relativi ai pagamenti effettuati dai titolari di queste Postepay. Va sottolineato ancora che questo aumento vale soltanto per tutti coloro che hanno attivato una carta prima del primo gennaio 2019.
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