Carlo De Benedetti è spesso ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, dove discetta del dopo Conte o su Matteo Renzi, e dove una volta in un fuori onda diede persino del “rompi…” a Beppe Severgnini (che glissava, lui, mentre Striscia la notizia e alcuni colleghi su twitter, capitanati dal conduttore di Quarto Grado Gianluigi Nuzzi, ci mettevano il carico da novanta).
Bene, tutto questo è più che cosa assai nota: è un’evidenza. Quel che è meno, molto meno evidente, è che anche la Gruber è spesso ospite dell’Ingegnere: i due vanno sempre in onda, in effetti, ma, in questo caso, non esattamente in tv. Capita così che a pochi giorni da un compleanno importante per De Benedetti, quello del suo ultimo figliolo editoriale – il quotidiano Domani, che ai primi di agosto ha compiuto un anno – lui voglia festeggiare nella sua amata Sardegna e a bordo del suo megayacht nuovo di zecca.
Con lui, allora, ci sono la moglie Silvia Monti – sempre ultra chic con quelle sue camicie bianche da uomo che ogni estate sfoggia in Costa Smeralda –, un paio di amiche di lei e, appunto, la cara, carissima Lilli Gruber.
Non certo nuova, si diceva, a questo genere di ospitalità, seppure, in effetti, le prime trasferte sarde per lei fossero state in villa e non in barca. Ricordate la magnifica dimora di De Benedetti sulla scogliera di Capo Capaccia a Romazzino? Come dimenticarla… e non soltanto perché la Gruber vi era stata nell’ormai lontano 2009, ma, soprattutto, perché quel luogo magnifico era stato venduto per ben 150 milioni di euro (350mila euro a metro quadro, se proprio vogliamo sottolineare), prezzo che la rese, almeno all’epoca, una delle ville più costose al mondo.
Liberatosi della dimora, ora De Benedetti deve ripiegare (si fa per dire) sul mega yacht da settanta metri che ospita spa, palestra vetrata, lounge, beach club, una serie di suite in grado di accogliere in maniera parecchio confortevole 12 persone, uno studio privato…. E che costa oltre sessanta milioni di euro.
Oddio, l’ingegnere in effetti un po’ ripiega, visto che, da amante della vela, le comodità dei natanti a motore le aveva sempre lasciate ad altri: all’inizio di quest’anno, invece, ha scelto questo lussuosissimo yacht uscito nel 2019 dai cantieri Tankoa di Genova. Ma gli amici più stretti sostengono a gran voce: “il suo 50 metri a vela sarà pure da qualche parte”.
Mentre ci si chiede “dove?”, non si può fare a meno di osservare quanto la Gruber e De Benedetti siano affini, si concedano brevi passeggiate sul ponte e lunghe “partite a chiacchiere” sui nuovi scenari politici e sulle strategie economiche dei prossimi mesi. E Silvia Monti? ne resta volentieri alla larga, si sfila la camicia, prende il sole e gioca altre partite a chiacchiere con le amiche. Ché la vita, almeno per alcuni, è e sempre resterà Smeralda.
Add comment