Lazio Spezia Serie A tim 2021-2022 diretta tv e live streaming gratis dove e come vedere la partita Sky o Dzan

Lazio Spezia si giocherà oggi sabato 28 agosto 2021 alle ore 18:30. Il match sarà valevole per la seconda giornata di campionato di Serie A 2021 2022. Qui di seguito vedremo tutte le informazioni sul match in pressione e di conseguenza gli orari, l’arbitro, dove e come vedere la partita in tv e streaming e le probabili formazioni.

Lazio Spezia, oggi sabato 28 agosto 2021 alle ore 18.30

Ed eccoci giunti alla seconda giornata di campionato di Serie A 2021 2022. La Lazio di Maurizio Sarri debutta così all’Olimpico e finalmente dopo tanti mesi ritrova i suoi tifosi che sono più carichi che mai. Nella precedente partita la formazione biancoceleste ha vinto ad Empoli nella gara di esordio che si è svolta lo scorso fine settimana. Oggi invece sabato 28 agosto 2021 ospita in casa lo Spezia di Thiago Motta e in questo anticipo del secondo turno del campionato di Serie A 2021 2022. Sarri ha già fatto bene sulla panchina biancoceleste, visto che nella scorsa partita ha vinto contro l’Empoli di Andreazzoli in questa prima giornata. In realtà pare che fossero andati sotto, ma poi la formazione biancoceleste sarebbe riuscita a ribaltare il risultato con i gol di Milinkovic, Lazzarri e Immobile su rigore. Lo Spezia invece questa sera si presenta all’Olimpico dopo aver ottenuto un pareggio con il Cagliari lo scorso fine settimana. Il match Infatti è finito 2-2 all’Unipol Arena.

Dove e come vedere la partita

Il match Lazio Spezia si giocherà quindi oggi alle ore 18:30 allo Stadio Olimpico di Roma. Non è prevista alcuna copertura TV per questo match e sarà quindi una esclusiva Dazn visibile soltanto attraverso i servizi on-line che sono offerti direttamente dalla piattaforma. Basterà semplicemente scaricarla, registrarsi e attivare un abbonamento. La telecronaca della partita sarà affidata ad Edoardo Testoni mentre il commento tecnico a Massimo Donati.

Probabili formazioni

“Ho preoccupazioni, lo Spezia è dinamico e aggressivo. Sarà difficile giocare, dobbiamo sperare in condizioni climatiche favorevoli. Possiamo e dobbiamo migliorare su tutto”. Questo quanto dichiarato dal tecnico biancoceleste in conferenza stampa pre-partita, il quale molto probabilmente si affiderà al 4-3-3- Thiago Motta, invece, sembra che per la sfida contro la Lazio abbia pensato ad un 3-4-3. “Sono contento di aver recuperato alcuni giocatori, perché è una partita importante. Giocheremo contro una squadra molto forte, ma ci siamo preparati bene”. Queste invece le parole di Thiago Motta.

LAZIO (4-3-3): Reina; Lazzari, Acerbi, Radu, Hysaj; Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro.

SPEZIA (3-4-3): Zoet; Hristov, Erlic, Nikolaou; Amian, Maggiore, Bastoni, Ferrer; Verde, Gyasi, Colley.

QUI LAZIO . La Lazio aspetta lo Spezia, spera nel bis dopo la vittoria di Empoli e stavolta davanti ai ritrovati tifosi. Eppure, i pensieri di Maurizio Sarri sono incattiviti dal mercato ancora aperto, dalle Nazionali sanguisughe di giocatori e dal campo dell’Olimpico che desta “preoccupazione”. Il toscano ne ha per tutti: «Il mercato ancora aperto è una follia», sibila. E i giocatori prestati a lungo alle Nazionali sono «un’altra anomalia del calcio moderno», aggiunge, andando contro corrente anche per quanto riguarda le nuove preoccupazioni del sistema dopo la fuoriuscita di campioni dall’Italia campione d’Europa: «Significa che i risultati delle nazionali non corrispondono più ai valori dei campionati. In Inghilterra non ci sono tantissimi inglesi, in Italia non ci sono tantissimi italiani. Il calcio inglese è una forza perché è una forza economica. Ma quello che conta sono le idee e credo che in Italia in questo momento ce ne sono», precisa il tecnico toscano, per il quale invece la gestione della rosa diventa «sempre più difficile» a inizio stagione perché «dal 1 giugno al 10 settembre, i giocatori sono 70 giorni fuori con le nazionali tra impegni e pausa per recuperare. Una follia». L’ultimo ad arrivare dal mercato è stato Toma Basic («Necessiterà di tempo per essere inserito»), mentre si tratta Kostic per l’esterno. Ma le preoccupazioni di Sarri sono sull’Olimpico, alla Mourinho insomma: «Il campo è indegno per una città come Roma, ci sono preoccupazioni per questo». « Rispetto alle precedenti partite – la replica di Sport e Salute, gestore dell’impianto – le condizioni sono buone. Il campo ci è stato riconsegnato dalla Uefa l’11 luglio, è stato riseminato per intero e la natura, con l’aiuto dei supporti tecnici utilizzati, sta facendo il suo corso».

QUI SPEZIA. Undici anni fa, anche con un suo gol (l’altro fu di Samuel ) sbancò l’Olimpico battendo la Lazio. Riprovarci da tecnico darebbe sensazioni diverse, vero, anche perché quella era l’Inter di Mourinho e del Triplete, ma. Ma è la sfida a Sarri che lo stimola di più, un banco di prova importante per lui e per l’undici bianco, alla seconda verifica:«Sarri? Penso che dagli altri allenatori si possa sempre apprendere qualcosa, a prescindere dall’età e dalle esperienze. Sarri è un mister che ha fatto una grande carriera e gli auguro il meglio. Nel complesso tutti gli allenatori stanno crescendo molto, il calcio si evolve e noi dobbiamo essere sempre attenti, ascoltare tanto e cercare di imparare». Contro Sarri, Thiago porta 19 giocatori, lasciando a casa un po’ a sorpresa Aimar Sher, talento iracheno di passaporto svedese che arriva dall’Hammarby. Scelta strana poiché il ragazzo viene dalla massima serie svedese e si gioca, con il trasferimento in Italia, la carta nazionale maggiore. A meno di sorprese, però, l’undici che sarà schierato oggi dovrebbe ricalcare molto quello visto all’Unipol Arena, con il ballottaggio Bastoni-Kovalenko e con Gyasi ancora nella posizione di centravanti:«La squadra l’ho scelta funzione di quello che ho visto durante la settimana. I giocatori hanno lavorato sodo ed entreremo in campo per fare una grande prestazione».