Gerò Carraro è l’ex marito di Simona Ventura, il figliastro di Mara Venier, figlio del marito della conduttrice di Domenica In. Ma cosa sappiamo di lui e della sua vita privata? Conosciamolo meglio.
Gerò Carraro, chi è l’ex marito di Simona Ventura
Il suo nome completo è Gian Gerolamo Carraro e nelle sue vene pare scorra sangue blu. Per circa otto anni ha avuto una relazione con Simona Ventura, la nota conduttrice. La sua fama però sembra essere precedente alla relazione intrattenuta con la Ventura. E’ figliastro di Mara Venier, la nota conduttrice italiana che ha sposato in seconde nozze il padre, Nicola Carraro. Il padre era sposato con Donna Adonella Colonna, la Principessa della dinastia di Paliano. Ha sangue blu proprio per via della madre. Si è tanto occupato del patrimonio di famiglia, che ha fondato una nota azienda nel settore dell’imprenditoria. La madre è morta nel 2005 e poi nel 1980 si è separata da Nicola Carraro.
Vita privata
Ha avuto una moglie Viola, dalla quale non ha avuto figli. Dopo la separazione si è sposato con Simona Ventura. I due pare si siano incontrati grazie ad alcuni amici in comune. Poi, dopo poco tempo l’imprenditore è riuscito a conquistare Simona. Nell’estate 2018, poi, hanno comunicato la loro separazione.
Si sente rinata, Simona Ventura. Pronta per la sua prossima avventura televisiva alla guida di Game of games -Gioco loco, il nuovo programma in onda dal 31 marzo su Raidue. Eppure le ultime settimane sono state un calvario per lei che, poco prima di mettersi in viaggio per partecipare al Festival come conduttrice per una sera, ha scoperto di avere il Covid. «Ero asintomatica, ma una vocina mi ha suggerito di fare il tampone a Milano, prima di partire per Sanremo», ha spiegato l’ex volto de L’isola dei famosi. «Una mia cara amica mi ha chiamata dal Brasile e mi ha convinta a fare una lastra ai polmoni. Così ho scoperto di avere un piccolo focolaio di polmonite appena agli inizi e sono riuscita a bloccarlo subito. Sento che lassù qualcuno mi protegge, mi accade da sempre», ha aggiunto la Ventura, che dice di credere negli angeli e che pure questa volta ha avuto «la prova» che la proteggono.
E chissà se l’aiuteranno anche nella sua nuova avventura televisiva, che la vedrà tornare in onda dopo un anno di assenza. Ma che cos’è Game of games – Gioco loco, il nuovissimo programma nato negli Stati Uniti? «Si tratta di un programma con diversi giochi che coinvolgono i vip. Mentre Bonolis è il più bravo a lavorare con le persone comuni, a me piace prendere in giro i vip che giocano per le persone comuni», ha spiegato la Ventura, che ha assicurato: «Il risultato è davvero divertentissimo». Il game show sarà composto da quattro prove preliminari che potranno variare di volta in volta.
Ci saranno, per esempio, il gioco delle sedie musicali e quello del labirinto. La parola d’ordine, però, resta stupire: i giochi, infatti, avranno un forte impatto visivo per divertire i telespettatori. In alcuni gli sfidanti verranno lanciati in aria e in altri finiranno in acqua. I quattro concorrenti superstiti accederanno alla semifinale – simile al gioco delle botole di Caduta libera – e il vincitore potrà tentare di portarsi a casa il montepremi con l’ultima manche che prevede di dover indovinare i volti di dieci personaggi famosi. «Sono molto felice che il direttore di Raidue, Ludovico Di Meo, abbia cercato con grande forza un programma per me», ha aggiunto Simona, che ha registrato le sei puntate della trasmissione la scorsa estate in Portogallo.
Tra i volti noti dello spettacolo che parteciperanno al programma per aiutare i concorrenti a vincere il gruzzolo finale ci saranno l’ex gieffino Ignazio Moser, l’opinionista de L’isola Elettra Lamborghini,
Nicola Ventola, l’ex gieffina Franceska Pepe e l’attuale inviato de Cisoia, il campione di nuoto Massimiliano Rosolino. «Darò sfogo a tutta la mia creatività», ha dichiarato la conduttrice, pronta a prendersi la rivincita in Tv. E Simo sa di poter contare sul sostegno di chi le ha fatto ritrovare l’amore: Giovanni Terzi, l’uomo che spera di sposare al termine della pandemia.
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