Formula 1, Gp Gran Bretagna Silverstone dove e come vederla in tv e Sky Streaming Gratis e Diretta Live



Oggi sabato 17 luglio 2021 andrà in onda la Formula 1 della qualifica Sprint. Il debutto avverrà alle ore 17:30 a Silverstron ed andrà in scena nello specifico la Sprint Race del GP della Gran Bretagna. Sarà sostanzialmente una sorta di mini gara di 100 km che durerà all’incirca mezz’ora e non ci sarà alcun pit- stop obbligatorio.



Formula 1, oggi il debutto della qualifica Sprint

Durante questa mini gara, i primi tre classificati potranno guadagnare dei punti molto importanti e sarà assegnata la Pole Position oltre che si andranno a decretare le varie posizioni sulla griglia di partenza nella gara che andrà in scena nella giornata di domani domenica 18 Luglio. Ebbene, proprio davanti a questa Qualifying Sprint Race scatterà in prima linea Lewis Hamilton che ha conquistato la prima posizione proprio nelle qualifiche di venerdì. Al suo fianco ci sarà anche Max Verstappen. Dal 4° e dalla 9° posizione, invece, partiranno rispettivamente le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz.

Dove e quando vedere la qualifica

La qualifica sprint F1 verrà trasmessa proprio nella giornata di oggi sabato 17 luglio 2021 su tv8 a partire dalle ore 20:15. Ad ogni modo,  però ricordiamo che l’inizio è fissato per le ore 17:30 ora italiana e si potrà vedere in diretta TV sui canali Sky Sport F1 HD ovvero 207 dal decoder. Si potrà, inoltre assistere a questa gara su Sky Sport 1 dal canale 201 del decoder satellitare ed ancora 472 482 del digitale terrestre e ancora in live streaming sull’applicazione Sky Go. Ad ogni modo, bisognerà acquistare il singolo ticket sulla piattaforma Now. In differita poi si potranno guardare i risultati e comunque assistere alla gara questa sera in chiaro su tv8 ovvero dal canale 8 del digitale terrestre e 121 del decoder a partire dalle ore 20:15. La telecronaca sarà affidata a Carlo Vanzini e il commento tecnico a Marc Gené e Matteo Bobbi.

Come funziona

Come abbiamo già anticipato, nella giornata di oggi a Silverstone ci sarà il debutto in Formula 2 della Sprint Race ed andrà in scena esattamente alle ore 17.30. E’ una mini-gara di 100 km e durerà all’incirca 30 minuti. Come visto, non ci sarà alcun pit-stop e nessun cambio di gomme obbligatori e permetterà di assegnare dei punti ai primi tre piloti che raggiungeranno il traguardo. E’ per questo definita una Qualifica sprint visto che sarà assegnata la pole position e stabilirà anche la griglia di partenza della gara tradizionale della domenica. Nello specifico al primo classificato nella gara di oggi verranno assegnati ben 3 punti ed ancora al 2° ben 2 punti e 1 al terzo.

E’ andata come voleva Max Verstappen: la storica vittoria nella prima gara sprint -17 giri, 100 km, 30 minuti -, la pole position, un punto di vantaggio in più – ora siamo a + 33 – e una brutta botta all’ottimismo di Lewis Hamilton, trionfatore nelle qualifiche di venerdì.

E’ andata come temeva il pluricampione inglese: ritrovarsi secondo e dover partire oggi nel GP di Gran Bretagna alle spalle del leader della classifica mondiale. L’espressione delusa di Hamilton, a caldo, è emblematica. Anche le parole via radio durante la Sprint Race dicono molto: «Max va via. Si sta allontanando. Sto dando il massimo.

Non posso farci nulla». Altri appunti di questo sabato caldo e affollato, con oltre centomila persone attorno al circuito, la stragrande maggioranza senza mascherine, nel giorno in cui il ministro della salute, il falco delle aperture Sajid Javid. doppia vaccinazione, è risultato positivo al test Covid.

Gli appunti, si diceva: il quarto posto di Charles Ledere. Il quinto di Norris. Il settimo di Alonso. Il nono di Vettel. L’undicesimo di Sainz. Il ritiro di Perez. Le bandiere britanniche. Il cielo azzurro – da queste parti non è mai scontato Il caldo: 28 gradi. Le pance debordanti dei tifosi a torso nudo.

L’odore di birra e salsicce, come in un film di Totò – ma il principe De Curtis aveva ben altro stile -. II duello Oggi sarà duello. Con la maiuscola, secondo le buone tradizioni di una F1 che vive quasi sempre sulla contrapposizione tra due grandi personaggi. Silverstone, profezia della vigilia, può rappresentare la svolta del Mondiale: o si riapre – come spera Hamilton -, o si chiude – come si augura Verstappen -.

Non è solo una questione di punti – che in ogni contano, eccome se contano -, ma anche di prestazioni, di pressione psicologica, di ego in accelerazione e di ego in frenata. Max ieri è stato semplicemente il migliore: lui e la sua Red Bull.

La partenza è stata perfetta: a razzo, una scheggia. L’olandese volante: ecco, per rendere l’idea. Hamilton ha avuto un’opportunità quando il pilota della Red Bull ha “strusciato” la ghiaia all’uscita della Luffield. Hamilton ha cercato di approfittarne e i due rivali si sono sfiorati più volte a quasi 290 km, ma Verstappen non ha mollato di un millimetro, ha tenuto e ha vanto il primo giro.

Non ce stata più storia: nonostante la voglia di Hamilton, nonostante la spinta dei tifosi di casa che rifiutano la resa del pilota inglese. La Red Bull ha qualcosa in più quest’anno, dopo il lungo dominio della Mercedes: bisogna farsene una ragione.

Le parole Verstappen, con il suo inglese pulito e la corona d’alloro del trionfatore, racconta: «La partenza è stata ottima. C’è stata una bella lotta con Lewis nel primo giro. Ci siamo spinti a vicenda e abbiamo dovuto gestire le gomme fino all’ultimo.

E’ un buon modo di ottenere la pole. Sono molto soddisfatto, ora vediamo come andrà in gara». Hamilton, consapevole della forza della Red Bull e del momento di forma straordinario del rivale, si aggrappa alla mozione degli affetti: «Li ringrazio, mi stanno dando una carica incredibile. Mi dispiace aver mancato la pole soprattutto per loro.

Stavolta non ho potuto proprio fare nulla contro Max. Dobbiamo sforzarci ancora per migliorare e vediamo come andrà in gara». Su Twitter, l’ulteriore ammissione: «In gara lotteremo ancora, ma le Red Bull sono molto foni».

Speranza rossa La Ferrari coglie il quarto posto con Ledere. Il monegasco ha fatto il suo: ha tenuto la posizione e oggi si giocherà le carte possibili. Silverstone è un circuito veloce. La Ferrari dovrà affrontare una prova tattica: è importante non sbagliare e magari approfittare degli errori degli avversari.

Carlos Sainz, vittima di un contatto con George Russell, che è stato poi punito con la perdita di tre posizioni sullo schieramento di oggi, è finito nelle retrovie, ha rimontato ma scatterà soltanto dalla sesta fila, una muraglia di fronte a lui.

Promossi  voti di questa prima Sprint Race: 8,5 felliniano per Verstappen. 7,5 per Hamilton. 7 Bottas, Ledere, Alonso. Ecco, lo spagnolo ha vissuto un sabato da leone. Ha scelto le gomme morbide, ha dato spettacolo e ha dimostrato di essere ancora carico. Fernando si sta godendo con dignità i 39 anni. Qui vinse nel 2011 con la Ferrari, davanti alle Red Bull di Vettel e Webber. Un decennio fa, ma Alonso c’è ancora.



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