Una sorella lo sa. Eleonora Daniele sa quanta ricchezza emotiva possa nascere da un rapporto di fratellanza. Una complicità unica che la conduttrice di Storie italiane vorrebbe regalare alla figlia Carlotta, nata un anno e mezzo fa. E chissà che Natale non sia il momento giusto per il lieto annuncio, approfittando dell’atmosfera magica che solo questo periodo sa dare.
Nel suo cuore resta un grande dolore «Mi piacerebbe avere un altro figlio, ogni tanto ne parlo con Giulio», ha raccontato Eleonora, alludendo al marito Giulio Tassoni, sposato nel 2019 dopo 16 anni insieme. «Sarà il Cielo a decidere per noi. Se verrà, bene, altrimenti pazienza. Detto questo, poi bisogna confrontarsi con la vita reale». Quella frenetica fatta di impegni lavorativi e familiari. Non solo. Per Eleonora la vita reale comprende anche il dolore affrontato per anni dalla sua famiglia e che riguarda proprio suo fratello Luigi, scomparso nel 2015. A lui, la conduttrice ha dedicato un libro, Quando ti guardo negli occhi, che racconta una storia complessa e affascinante. Luigi era affetto da disturbi dello spettro autistico ed Eleonora ha voluto ripercorrere l’intreccio delle loro vite con delicatezza, ma anche con lo spirito di una donna ormai consapevole e matura, grazie all’esperienza della maternità. Un percorso che ha affrontato assieme alle sue sorelle maggiori, Elisa e Cosetta.
«Sapevo che se passava una farfalla la seguiva anche lui, che una nuvola dalla forma strana attirava anche la sua attenzione. Avevamo visto le stesse cose e provato le stesse emozioni. Potevo capirlo davvero solo guardandolo negli occhi e comprendere tutto ciò che non sapeva dire», scrive la Daniele nel libro. Luigi, che in età matura è stato affidato a un istituto specializzato ed è poi mancato quando aveva soltanto 44 anni, è stato «un dono immenso, senza di lui non sarei mai diventata la persona che sono. Mi ha spinto a lottare contro le ingiustizie e a non mollare mai», ha spiegato la Daniele.
«Ho messo da parte i piccoli egoismi» La stessa grinta, il volto del programma mattutino di Rai-uno l’ha messa nell’esperienza della maternità. Carlotta è nata il 25 maggio 2020, in piena pandemia, e da allora la vita di Eleonora e Giulio è cambiata. «Ho messo da parte i miei piccoli egoismi. Mi è venuto facile, sono una donna generosa. Le ho dedicato dal primo giorno una parte di me e del mio tempo». Certo, «diventare madre non più giovanissima ha avuto il suo peso», ha raccontato a proposito dei timori per una gravidanza portata avanti dopo i 40 anni. «Pensavo di non essere all’altezza. Mi sono scoperta in gamba, veloce nell’apprende-re tutto quello che serve nel trattare un essere umano che dipende da te».
Per fortuna Giulio è stato complice amorevole in questo percorso: «È stato di grandissimo aiuto, specie la notte, quando Carlotta non dormiva. La prendeva in braccio e la calmava. Nelle difficoltà c’è sempre stato». Ci sarà ancora, sicuramente, se Eleonora deciderà di narrare un’altra bella storia.
Le sorprese sono già sotto l’albero Proprio come le più vere che durante la settimana racconta a Storie italiane, sin dal 2013, quando ha preso il timone del programma: la vicenda di una bella famiglia che si allarga, con un fratellino o una sorellina per Carlotta. Il Natale arriva, le sorprese sono già sotto l’albero.
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