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Denise Pipitone: la lettera anonima inchioda Gaspare Ghaleb, lui tra i possibili rapitori



Torniamo a parlare del caso relativo alla scomparsa della piccola Denise Pipitone ovvero la bambina di Mazara del Vallo della quale non si sa più nulla da oltre 17 anni. Si è parlato ancora una volta della scomparsa di Denise nel corso della puntata di Chi l’ha visto andata in onda ieri sera mercoledì 7 luglio 2021. La puntata è stata molto interessante perché pare che sia stato svelato il contenuto integrale della lettera anonima, Dove pare sia stata rivelata l’identità dei rapitori della piccola Denise. Ma cosa c’era scritto nella lettera e quali sono i dettagli?



Denise Pipitone, la scomparsa della bambina e la lettera anonima

Come abbiamo già avuto modo di anticipare, sembrerebbe che nel corso della puntata andata in onda ieri sera di Chi l’ha visto sia stata svelato la il contenuto della lettera anonima arrivata all’avvocato Frazzitta ormai diverse settimane fa. Pare che in questa lettera fosse stato svelato dal mittente in qualcosa di importante relativo proprio al rapimento della bambina e pare che fossero stati addirittura fatti i nomi dei rapitori della piccola Denise. Sembrerebbe anche che tra questi ci fosse il nome di Gaspare ghaleb ovvero l’ex fidanzato di Jessica Pulizzi.

Gaspare Ghaleb, uno dei nomi dei presunti rapitori di Denise secondo la lettera anonima

In realtà nella lettera viene anche fatto il nome di due donne che sarebbero state viste proprio nella stessa auto insieme a Gaspare e alla piccola Denise. Tuttavia i nomi delle donne sono stati attualmente censurati. Dopo 17 anni finalmente sembra che si stia pian piano arrivando alla verità. Potrebbe finalmente esserci qualche notizia importante che potrebbe portare al ritrovamento della piccola Denise.” Era un’auto blu scuro con al lato guida il tunisino, il ragazzo di Gessica Pulizzi”. Questo il racconto agghiacciante del testimone.

L’agghiacciante racconto del testimone

“La bambina gridava forte, piangeva dicendo aiuto, ho sentito l’urlo. La bambina, come ho immaginato io era buttata dietro dalla signora che la teneva con i piedi. Oppure a fianco messa bassa perché la bambina tanto che gridava aiuto che l’altra donna si è girata e le ha messo le mani sulla bocca per non farla urlare. Credetemi io ero fermo e ho visto tutto, ho paura di parlare, ho famiglia e figli ma andate al sicuro, sono loro tre. Sono stati loro al cento per cento”. Questo parte del contenuto della lettera dove viene fatto il nome di Gaspare, come presunto rapitore della piccola Denise.



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