Controcopertina

Claudia Gerini, 49 anni, e il suo ex Federico Zampaglione: destini opposti



Dodici anni insieme non sono pochi. E se la relazione comprende anche dei figli, quando la coppia arriva al capolinea può essere complicato segnare un punto a capo e ricominciare. Ci erano riusciti brillantemente Claudia Gerini, 49 anni, e il suo ex Federico Zampaglione, 53, esempi fulgidi di famiglia allargata – una figlia in comune, Linda, 11 anni, e una figlia avuta da Gerini con Alessandro Enginoli, Rosa, 16 anni – da sempre in ottimi rapporti, senza un’ombra di rancore a macchiare una relazione entrata dal 2016, l’anno della rottura, in una sicura e intoccabile friend zone.



Almeno fino a quando, lo scorso 11 agosto, Zampaglione si è deciso a dire il fatidico “sì” portando all’altare l’attrice 39enne Giglia Marra, dopo cinque anni di fidanzamento, una tradizionale serenata alla finestra e un colpo di fulmine scattato, come nelle migliori fiabe, per mezzo di un’amica che li ha presentati dopo un concerto. «Giglia Marra è una ragazza stupenda, va d’accordo con mia figlia Linda e si vede che con Federico si completano », aveva detto Gerini a Gente un mese fa, «certo, mi fa impressione:

Federico è stato il grande amore della mia vita e sarei ipocrita se dicessi che il loro matrimonio non mi fa effetto». Anche perché lei e Zampaglione, nonostante ripetuti annunci e qualche falso allarme, l’altare non lo hanno visto nemmeno da lontano: «In realtà dovevamo sposarci », dice lei, «ma all’ultimo momento abbiamo scoperto di non avere i documenti a posto». Eppure, nonostante tutte le buone intenzioni, “l’impressione” di vedere il suo ex fidanzato sposarsi deve essere stata più forte del previsto, visto che di Gerini, alla fatidica cerimonia, non si è vista traccia.

«Certo che al matrimonio ci vado», ripeteva sicura qualche settimana fa, garantendo di avere già ordinato il regalo per la coppia ma di non avere ancora pensato al vestito, «troppa ansia, improvviserò». Non era tra i presenti al matrimonio in chiesa – la bella Chiesa Madre Santa Maria Assunta di Mottola, il paese della Puglia originario di Marra – mentre sua figlia Linda portava al papà (in smoking scuro) e alla novella sposa (in pizzo bianco) le fedi nuziali, e non c’era nemmeno dopo, al rinfresco a base di pesce e delizie locali nella masseria in pietra immersa nel bosco delle Murge, animata da 170 invitati, tra amici e parenti. Mentre il suo ex e la moglie si baciavano appassionati in un trionfo di «viva gli sposi», mozzarelle fatte in casa, canzoni (musica di Zampaglione, ma anche quella dei Terraross, un gruppo di pizzica amato anche dalla cantante Madonna) e applausi entusiasti, Claudia dunque trascorreva il tempo altrove, al lavoro, su uno dei tanti set che la vedono impegnata in questi mesi con un’intensità superiore alla media, e poi a Panarea (con chi?).

Tanti progetti, da girare e da promuovere, finiti o da lanciare: dal nuovo film di Giorgia Cecere Sulla giostra a Per tutta la vita di Paolo Costella, da Mancino naturale di Salvatore Allocca a Lasciarsi un giorno a Roma di Edoardo Leo, e ancora Io e Mukti di Brando Quilici, il Diabolik dei fratelli Manetti, la miniserie Netflix From Scratch e il suo primo film da regista, che girerà nei prossimi mesi.

Tanto lavoro che lascia, inevitabilmente, poco tempo per occuparsi di altro: e così, mentre da una parte Zampaglione corona il suo sogno d’amore formando una nuova famiglia, Gerini, vicina al giro di boa dei 50 (il compleanno è il 18 dicembre), sembra puntare più sulla carriera che su una possibile stabilità affettiva. «Stare in coppia con una donna impegnata non è facile», diceva già qualche settimana fa, quando cominciavano a circolare voci di una presunta crisi con il compagno Simon Clementi, «il nostro è un lavoro senza orari, bisogna avere molta pazienza e cercare di comprendere ritmi e impegni. Ci sono momenti in cui devi trascurare una parte della tua vita, e altri in cui devi ammortizzare».

Uscito allo scoperto ufficialmente come compagno di Gerini nel corso del 2019, anche Clementi, romano 49enne, ha alle spalle un’altra relazione (è divorziato, una figlia di nome Mia), ma non appartiene al mondo dello spettacolo. Imprenditore della movida romana, gestisce locali e alberghi nella capitale e dintorni, ama il cibo e i viaggi («È un avventuriero», lo definiva lei un paio di anni fa), ma da qualche tempo è letteralmente sparito dall’orizzonte pubblico di Gerini, a parte una giornata al mare di qualche settimane fa, forse l’ultima insieme. Niente uscite ufficiali, nessuna serata in coppia, neanche un tag su Instagram: indizi forti di una crisi annunciata, ma forse – come tutte le crisi – indispensabile per trovare la forza di ripartire. Alla ricerca di un amore, grande e assoluto, come fu quello per Zampaglione.



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