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Charlène e Alberto di Monaco, lui nega la crisi con la moglie



Potrebbe tornare presto a casa, Charlène di Monaco. Secondo suo marito, il principe Alberto, «non vede l’ora». Anzi – ha aggiunto – è «ansiosa» di ricongiungersi non solo al Principato, ma soprattutto ai suoi due bambini, i gemellini Jacques e Gabriella, che ormai sentono davvero tanto la mancanza della loro mamma.



A leggere le parole del sovrano monegasco, l’ipotesi di una crisi con la consorte è pura fantasia. «Una cattiva lettura degli e-venti è sempre dannosa», ha sottolineato Alberto dopo essere tornato dal Sudafrica con i figli, proprio per una visita alla moglie.

I problemi di salute di lei fanno discutere

Charlène si trova nel proprio Paese di origine dall’inizio dell’anno. Cioè da quando è partita per una campagna a difesa degli animali a rischio di estinzione e per altri impegni benefici promossi dalla sua Fondazione. A trattenerla più del dovuto una brutta infezione a naso e orecchie, che le è costata ben tre interventi chirurgici.

Il primo alla fine di giugno, che le ha fatto saltare il ritorno a Monaco per festeggiare il decimo anniversario di matrimonio con Alberto; il secondo a luglio; e l’ultimo ad agosto, durato quattro ore. Nonostante la possibilità di tornare a Montecarlo, dove si diceva che avrebbe potuto ricevere cure migliori e anche stare vicina ai suoi figli, la principessa ha preferito rimanere nel suo Sudafrica.

Da qui le voci su una profonda crisi con il marito, di un imminente divorzio e addirittura di un tentativo di fuga. A onor del vero, l’ex nuotatrice non ha mai nascosto la sua difficoltà ad ambientarsi a Monaco e, prima di convolare a nozze con il principe nel 2011, si diceva che avesse cercato di scappare addirittura tre volte (anche se a Palazzo avevano smentito la voce).

«Non se n’è andata perché era arrabbiata con me o con chiunque altro», ha aggiunto Alberto. «E partita per il Sudafrica per valutare il lavoro della sua Fondazione e trascorrere tempo con suo fratello e alcuni amici. Non è andata in esilio e non vedeva l’ora di tornare a casa.

Scherzando, ha detto persino che è pronta a viaggiare clandestinamente su una nave pur di tornare in Europa». Per ora, però, la data del rientro a Monaco non c’è. Si ipotizza prima della fine di ottobre, ma la parola definitiva spetta ai medici che la stanno curando.

Una fonte che vuole rimanere anonima sostiene che Charlène, in realtà, potrebbe avere qualcosa di ben più grave di un’infezione. Le sue foto, in effetti, hanno colpito tutti. «Abbiamo visto una donna di poco più di quarant’anni, sportiva, sana e sempre in forma diventare sciupata ed emaciata in un batter d’occhio.

Ne consegue che le illazioni sulla sua permanenza in Sudafrica sono state ignobili. Di certo non è rimasta lì per cercar casa, fuggire o divertirsi, ma perché si è davvero ammalata», commenta Luisa Ciuni, giornalista ed esperta di reali. «Credo che ora la priorità di Charlène sia ritrovare la salute. Quindi penserà alla sua vicenda coniugale che, a mio parere, non è per niente chiara».

Nonostante le dichiarazioni di Alberto cerchino di fugare l’ipotesi della crisi, la loro situazione coniugale non si definirà tanto presto e tanto facilmente, sottolinea la Ciani. «Si chiariranno, altrimenti divorzieranno. E, in questo secondo caso, i due figli non potranno essere portati via da Monaco, dato che Jacques è un principe ereditario. Quindi, considerato che Charlène non riesce a stare senza di loro perché è una mamma molto affettuosa, potrebbe trasferirsi in una villa nei dintorni del Principato». Insomma, il mistero di Charlène Wittstock si infittisce ogni giorno di più.



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