Controcopertina

Yari Carrisi augurio di morte, la risposta della sorella di Barbara D’Urso



Continua a tenere banco nel mondo della cronaca rosa la diatriba tra Yari Carrisi e Barbara D’Urso. La conduttrice non ha ancora rilasciato una vera e propria dichiarazione in merito all’accaduto, ma al suo posto ecco che arriva la sorella Daniela.



“La D’Urso deve morire”

Questa è stata la frase che Yari Carrisi ha scritto su Instagram qualche giorno fa lanciando le basi per una guerra mediatica con la conduttrice.

Il gesto del musicista è stato davvero inaspettato, soprattutto se consideriamo il fatto che sia Romina che Albano hanno sempre fatto della loro gentilezza e positività un punto di forza. La frase in questione sarebbe stata diretta ai programmi e non alla persona, ma il gesto ha comunque lasciato il web senza parole.

La risposta di Daniela D’Urso

La prima a intervenire in merito a quello che è successo è stata la sorella di Barbara D’Urso, Daniela, attraverso un messaggio si Instagram. La donna si è mostrata visibilmente scioccata da quello che è successo, basita del fatto che l’attacco arrivasse dal figlio di Albano e Romina, e quindi una persona abituata ai riflettori.

La donna, puntando il dito contro il figlio di Albano ha condiviso un post scrivendo: “Dunque, tu, figlio di Albano e Romina Power, stai dicendo che mia sorella deve morire? Quindi vuoi che mia sorella muoia? Cioè, le stai augurando la morte”.

“Grazie davvero a tutti”

Il giorno seguente all’accaduto, Daniela D’Urso ha deciso di tornare a parlare nuovamente sul web attraverso la condivisione di una foto che la ritrae ancora bambina insieme a Lady Cologno, che continua in modo sereno con la sua attività nei programmi di informazione del pomeriggio e della domenica sera.

La sorella di Barbara D’Urso, dunque, decide di rompere nuovamente il silenzio sul social ma per ringraziare tutti coloro che sono intervenuti sostenendo sia lei che Lady Cologno. In particolar modo, ecco che Daniela D’Urso interviene su Instagram dicendo: “Ringrazio tutti coloro che, sia pubblicamente che privatamente, mi/ci hanno regalato solidarietà e affetto. Grazie a tutti, davvero. Col cuore P.s. voglio ringraziare anche gli #zombiedellanima che hanno approfittato di una frase palesemente infame, per manifestare la loro infamità. Purtroppo per loro, in questo profilo sono graditi solo commenti intelligenti, scritti da persone perbene, per cui mi è toccato cacciare un po’ di brutte persone, accompagnandole con un mio personalissimo #Isendyoulove e, naturalmente, da un gigantesco, liberatorio SALUTAMASSORETA!”



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