Ancora una bufera intorno al programma di Maria De Filippi ovvero Uomini e Donne. Nello specifico, questa bufera riguarderebbe il trono classico del programma che non starebbe vivendo proprio un buon periodo da qualche anno a questa parte. Gli ascolti sono davvero calati rispetto al trono over che continua ad avere, invece, un grande successo. Sembra proprio che il pubblico sia stanco di vedere le stesse persone sul trono, ma anche tra i corteggiatori.
Questo declino si sarebbe in qualche modo intensificato qualche mese fa quando l‘ex tronista Teresa Cilia e l’ex corteggiatore Mario Serpahanno iniziato a sparare a zero contro Raffaella Mannoia, che come sappiamo è il braccio destro di Maria De Filippi, nonchè la storica autrice del programma in questione. Proprio in seguito a questa vicenda, la redazione ha deciso di prendere delle decisioni abbastanza serie e dure. Ma cosa è accaduto?
Uomini e Donne, nuova bufera intorno al trono classico
Come abbiamo già anticipato, nelle scorse settimanesui social e soprattutto su Instagram, ci sarebbe stato un vero botta e risposta tra Teresa Cilia, Mario testa e la storica autrice del programma condotto da Maria De Filippi, ovvero Raffaella Mennoia. Quest’ultima pare che sul suo profilo Instagram, tra l’altro molto seguito abbia scritto di essere stanca di essere accusata e di aver preso dei provvedimenti legali contro queste persone solo per poter salvaguardare così la sua immagine. Insomma Raffaella avrebbe minacciato di denunciare alle forze dell’ordine sia Teresa che Mario nel caso in cui questi avessero continuato a diffamarla. Poi nelle ore successive, sarebbe addirittura arrivata la risposta della padrona di casa Maria De Filippi.
Teresa Cilia e Mario Serpa contro Raffaella Mennoia, interviene Maria De Filippi
Sarebbe stato diramato un comunicato da parte della redazione di Uomini e Donne dove si sottolineva il fatto che in giro fossero state diffuse delle notizie false circa il programma di Maria De Filippi. Mentre alcune di queste erano state definite delle notizie equivoche ed innocue, molte altre invece sarebbero state definite pesanti e per questo sarebbero partite delle diffide e denunce. “Ora, noi vogliamo e dobbiamo essere ben pazienti, ma fino ad un certo punto…oltre al quale diventa d’obbligo far partire diffide e denunce”. Sarebbero state queste le parole riferite dalla padrona di casa facendo così intendere di volere proseguire per cercare di salvaguardare la credibilità del suo programma.
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