Controcopertina

Umberto Tozzi, il figlio smentisce “Dice falsità su mia madre, per anni lui non si è fatto vedere”



Dopo la morte di Serafina Scialò, ovvero l’ex moglie di Umberto Tozzi è venuta fuori una vicenda familiare piuttosto delicata. Un’amica della donna avrebbe rivelato il fatto che Serafina fosse ancora innamorata del cantante, nonostante non stessero più insieme da tantissimi anni. Poi avrebbe rilasciato alcune dichiarazioni sulla donna e sul figlio, facendo intendere che Serafina avesse fatto loro del male. Eppure soltanto in queste ore è intervenuto il figlio del cantante e dell’ex compagna ovvero Nicola Armando Tozzi per cercare di chiarire i punti di questa vicenda piuttosto intricata. Vediamo più nel dettaglio.



Umberto Tozzi dichiarazioni sull’ex moglie Serafina Scialò

Serafina Scialò è stata ritrovata in casa a 63 anni senza vita lo scorso 17 gennaio a Udine. Subito dopo la sua morte, Umberto Tozzi avrebbe rilasciato un’intervista a Il Corriere della Sera, raccontando che è stata proprio una donna ad impedirgli di vedere il figlio ed a creargli dei problemi economici non indifferenti. Proprio su questi due punti è intervenuto il figlio, per cercare di chiarire la vicenda ma soprattutto smentire le parole del padre. “Avrei preferito che mio padre non parlasse ai giornali di questioni di famiglia. Ha detto cose false e mia madre non può più difendersi. Non cerco notorietà, altrimenti avrei parlato prima: da quando ho cinque anni ho memoria di cose che o ti fanno o finire male o crescere in fretta”, ha dichiarato il figlio del cantante.

Il figlio chiarisce la vicenda dei presunti debiti economici creati dalla madre

Nel corso dell’intervista l’artista avrebbe raccontato come a suo tempo lo stesso avrebbe firmato due assegni in bianco per pagare i fornitori e di come lei li mandò all’incasso e uno pare fosse di 100 milioni e l’altro di 350 milione di lire. ” Il giudice Mastrota, ricordo ancora il suo nome, era pronto a spedirla in galera con tre capi di imputazione (…) io rinunciai all’azione penale: era la madre di mio figlio”, ha aggiunto l’artista.

Queste dichiarazioni sarebbero state smentite ancora da Nicola Armando. Quest’ultimo avrebbe raccontato la sua versione: “Loro non erano sposati, lei era incinta, lui viaggiava tanto, perciò le diede due assegni in bianco per ogni evenienza.Quando mamma lo lasciò, cercava una casa in affitto, lui non si faceva trovare. Allora, esasperata, lei portò un assegno in banca, però poi non lo riscosse. L’altro assegno è stato una vita in casa. Lei non incassò mai niente”. Insomma, un vero botta e risposta, tra padre e figlio e dichiarazioni smentite dall’una e dall’altra parte. Dove sta la verità?



Add comment