Controcopertina

Streaming Live Young Boys – Roma Diretta Live Tv Come vedere Gratis No Rojadirecta



La prima giornata di Europa League, per le squadre impegnate e le tante sfide inedite, ricorda un po’ la vecchia Coppa Uefa, di cui è figlia. La sfida più intrigante è decisamente quella tra Standard Liegi e Rangers Glasgow nel gruppo D, che una volta erano formazioni da Coppa Campioni; infatti l’ultimo scontro risale ai quarti di finale della coppa dalle grandi orecchie nella stagione 1961-62. Passarono i belgi che vinsero 4-1 in casa e persero 2-0 in Scozia; lo Standard Liegi perse poi in semifinale contro il Real Madrid che a sua volta fu sconfitto in finale dal Benfica.



Benfica che è nello stesso gruppo e che affronta per la prima volta il Lech Poznan. Nel gruppo G, invece, Braga e AEK Atena ci riportano indietro di cinquantatré anni. Coppa delle Coppe 1966-67 e greci eliminati al primo turno, perdendo sia in casa che in trasferta.

Molto interessante il girone con Hoffenheim-Stella Rossa e Slovan Liberec-Gent; nella formazione serba gioca l’italiano Diego Falcinelli (umbro, di Marsciano) che ha militato, tra le altre, con Sassuolo, Fiorentina e Bologna. Al suo attivo una doppietta in campionato e la rete decisiva nello spareggio di Europa League contro l’Ararat-Armenia. Nel gruppo J sarà una prima volta fra Tottenham e LASK Linz, così come tra Ludogorec e Anversa.

Particolarmente interessante il match Bayer Leverkusen-Niz-za, nel gruppo C, nel quale ci sono anche Hapoel Beer Sheva e Slavia Praga, pure loro si affrontano per la prima volta. Nell’E il PSV è il grande favorito contro Granada, mentre il PAOK se la dovrà vedere con l’Omonia Nicosia e ai ciprioti i greci non portano bene, visto che è stato sconfitto dall’Olympiakos nello spareggio di Champions League, dopo avere battuto la Stella Rossa ai rigori. CSKA Sofia-Cluj, Dundalk-Molde, Rapid Vienna-Arsenal, Rijeka-Real Sociedad, Leicester-Zorya Luhansk, Sparta Praga-Lille e Dinamo Zagabria-Feyenoord gli altri match.

Tutto o quasi iniziò a Berna. Quattro anni fa. Fonseca, all’epoca allenatore dello Shakhtar Donetsk, si presentò in Svizzera con il vantaggio di 2 gol ottenuti nella gara d’andata. Ritorno in salita: al 90’ 2-0 per lo YoungBoys. Siva così prima ai supplementari e poi ai rigori che premiano gli ucraini. Si trattava del terzo turno preliminare di Champions, quello che poi garantì l’accesso ai gironi e l’approdo agli ottavi (eliminando il Napoli) con la clamorosa vittoria contro il Manchester City.

Per onorare una scommessa, il tecnico portoghese si presentò in conferenza stampa vestito daZoiTO. Sorridente, pronto alla battuta. Un po’ lo stesso cliché dei suoi primi mesi romani. Ora è un altro. Anche ieri, è apparso attento, poco propenso alla battuta, consapevole che ogni gara rappresenta un esame. Sarà che le conferente ai tempi del Covid – tra i pochi giornalisti al seguito – in generale durano una manciata di minuti. L’impressione però è che Paulo conviva con la certezza di non poter sbagliare. Pena: finire in discussione con il sostituto di turno aleggiare sino alla partita successiva.
E pensare che dopo i due ko consecutivi contro Udinese e Milan, nel post-Covid in campionato non ha mai perso. Nove vittorie e tre pareggi sul campo. A pesare però c’è sempre quel ko contro il Siviglia in Europa League, senza essere mai in partita. Per questo motivo oggi ha un motivo in più per partire con il piede giusto.

E poco importa, se dovrà far ricorso al turnover: «Cambieremo anche più di 5-6 giocatori rispetto alla gara contro il Benevento. Ho totale fiducia in tutti i miei calciatori, perciò penso sia importante fare questo turnover». E così, sembra certo il rilancio di Pau Lopez dall’inizio al posto di Mirante, Kumbulla per lo squalificato Mancini, l’inserimento di Villar e gli altri due spagnoli, Perez e Borja Mayoral, in avanti. La Roma di questa sera, parla spagnolo con i cinque iberici (c’è anche Pedro, pronto alla staffetta con Mkhitaryan) schierati dal primo minuto. Un mix tra calciatori più esperti e giovani del quale Fonseca si dice soddisfatto: «È importante avere l’esperienza, ma anche avere gente come Villar e Perez, che sono i più pronti per il nostro calcio. Abbiamo molta fiducia in loro». Fiducia, una parola a lui molto cara. Quella che ufficialmente gli è stata ribadita sia dal Ceo Fienga che dai Friedkin ma che lui non sente di avere in toto. E a proposito della nuova proprietà, Dan e Ryan saranno presenti anche a Berna. Su di loro, il portoghese spende parole al miele. «I miei rapporti con la società sono eccellenti. Stiamo lavorando insieme per rendere la Roma più forte tutti i giorni, È importante essere uniti. Ho totale fiducia nella società».

Che rimane alla ricerca di un ds (rimangono in corsa Campos e Emenalo ma non va scartata l’ipotesi di una figura legata allo scou-ting, rimandando così la decisione a fine stagione) al quale affiancare un direttore generale. Per questa seconda carica, negli ultimi giorni è stato accostato ai giallorossi il nome di Michele Uva, attuale vicepresidente della Uefa. Intanto l’avversario di questa sera, è lo Young Boys che dopo 4 gare è secondo in classifica a due punti dal San Gallo. Quello che sorprende, però, è la scarsa vena prolifica di una squadra che lo scorso anno segnò 80 gol in 36 partite. Ora appena 3 in 4 gare con 2 inconsueti 0-0: «Sarei preoccupato se non segnassimo perché non creiamo occasioni – spiega il tecnico Secane -. Credo che torneremo presto al gol, abbiamo lavorato con esercitazioni specifiche negli ultimi giorni. La Roma? E chiaramente la favorita del girone. Si tratta di una squadra da Champions. Le altre tre squadre hanno però le stesse possibilità di chiudere al secondo posto. Ora pensiamo ai giallorossi. Dovremo dare il 100% ed essere fortunati».

Dove e come vedere la partita in diretta e live streaming

La partita tra Young Boys Roma e AZ Alkmaar, in programma alle 18:55, sarà trasmessa in diretta tv da Sky sui canali Sky Sport Uno (satellite, digitale terrestre e internet) e Sky Sport 252 (satellite e internet). La telecronaca è di Federico Zancan, con il commento di Daniele Adani. I collegamenti da bordocampo saranno a cura di Massimo Ugolini. Young Boys-Roma in streaming gratis sarà disponibile solo per gli abbonati alla pay tv satellitare grazie all’applicazione Sky Go che permetterà di seguire la partita in diretta anche su pc, tablet e smartphone.



Add comment