Sarebbe emerso in queste ultime ore un nuovo motivo di imbarazzo per la regina Elisabetta, che pare sia rimasta coinvolta suo malgrado in un nuovo scandalo sessuale dopo il caso Epstein che ha visto coinvolto però il figlio Andrea. Ebbene dopo il caso Epstein, la regina Elisabetta II sarebbe rimasta coinvolta in un nuovo scandalo, dopo che è stato scoperto un collegamento a luci rosse sul sito ufficiale di casa Windsor. Questa notizia ha letteralmente sconvolto tutti quanti. Non è di certo la prima volta che scoppia uno scandalo a Buckingham Palace e proprio l’ultimo anno è stato davvero molto difficile per la famiglia reale perché ci sono stati tanti eventi che hanno contribuito a fare vergognare proprio la regina Elisabetta ed il principe Filippo di Edimburgo.
Scandali a Buckingham Palace
Tutto sarebbe iniziato quando il principe Andrea è stato coinvolto in una inchiesta relativa al caso Epstein. Quest’ultimo grande amico del Principe sarebbe rimasto coinvolto in un giro di prostituzione e sfruttamento minorile. Il principe Andrea però dopo un’intervista piuttosto scioccante avrebbe confessato di essere un grande amico del magnate e pare che nel contempo non avesse smentito l’accusa di rapporti con minorenni. Edward Epstein è stato un miliardario americano con una cerchia di conoscenze altolocate nella politica, spettacolo e finanza mondiale. Per anni l’uomo avrebbe organizzato dei festini dove pare abusasse di minorenni nel suo appartamento a Manhattan o sull’Isola alle Virgin Islands.
Scandalo a luci rosse a Corte, imbarazzo per la Regina Elisabetta
In queste ultime ore, la regina Elisabetta è stata così travolta da un nuovo scandalo a luci rosse che mai nessuno poteva immaginare. A fare questa scoperta è stato il The Sun. Sostanzialmente si è scoperto che sul sito ufficiale Royal.uk, al posto del consueto banner dell’ associazione di beneficenza che fa capo al principe Harry, veniva rimandato un link appartenente ad un sito cinese a luci rosse.
A quel punto il tabloid avrebbe avvisato sia la famiglia reale che l’associazione in questione che è la Dolen Cymru. In poche ore così è stato ripristinato tutto e quindi rimosso il link ed inserito il giusto Banner. Ad ogni modo, quel link è stato per parecchio tempo rimasto visibile sul sito ufficiale della Royal family. Al momento non si sa ancora se si è trattato di un errore di chi si occupa del sito oppure opera di qualche hacker professionista.
Add comment