Michael Schumacher, sei anni fa il dramma: come sta oggi il campione?



Ricorderemo tutti quelle 29 dicembre 2013 quando il campione Michael Schumacher ebbe un tragico incidente sugli sci a Meribel sulle Alpi francesi che gli costò purtroppo un gravissimo trauma cranico. In quell’occasione il pilota è rimasto davvero in condizioni critiche ed è dovuto rimanere in coma indotto per diversi mesi, impiegando ben 254 giorni per uscire dall’ospedale e fare ritorno a casa nel Cantone di Vaud a Gland sul lago di Ginevra. Da quel momento sulle condizioni di salute del pilota c’è stato un grande mistero. Ciò che è certo è che in tutti questi anni non gli è mancato l’affetto dei suoi cari e soprattutto della moglie ed anche uno staff medico che lo segue passo dopo passo.



Michael Schumacher, come sta oggi il campione?

Pare che siano circa 10 esperti che lo seguono e che lo hanno seguito in tutto questo tempo a cominciare da fisioterapisti, infermieri e accompagnatori che hanno assistito la famiglia di Schumacher in tutto e per tutto. “Niente è rimasto intentato per velocizzare la guarigione di Schumacher”, Queste sono state le parole della Bild. Dopo tanti anni di mistero, in cui molti si sono chiesti quali fossero effettivamente le condizioni di salute di Schumacher, alcuni mesi fa ci sono state delle novità molto importanti, ovvero quella secondo cui Schumacher avrebbe visitato l’ospedale George Pompidou di Parigi in varie circostanze e che la scorsa estate è stato sottoposto ad un trattamento sperimentale con le cellule staminali, In quell’occasione una infermiera avrebbe rilasciato delle importanti dichiarazioni dicendo che fosse cosciente.

“Ma si che è nel mio reparto e posso assicurarti che è consapevole e cosciente”, avrebbe dichiarato l’infermiera. Dopo però ci sarebbe stato di nuovo un grande silenzio e mistero, fino a pochi giorni fa quando a parlare è stata proprio Corinne, la moglie del pilota. “Potete stare certi che è nelle migliori mani possibili e che stiamo facendo di tutto per aiutarlo. Vi preghiamo di comprendere che stiamo seguendo le volonta’ di Michael nel mantenere riservato un argomento cosi’ delicato come la sua salute”.

Questo quanto detto dalla donna in un’intervista a ‘She’s Magazine’ della Mercedes.Non passa mese, anche nei periodi più fitti di impegni, che io non passi a trovarlo e gli stia vicino a mio modo, nel modo che è ancora possibile”, queste invece le parole espresse dall’amico che un anno fa fece sapere di avere visto il Gp del Brasile insieme a lui.



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