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Gerry Scotti il matrimonio con Patrizia Grosso: il divorzio a causa di una terza persona?



Gerry Scotti nel corso della usa carriera ha sempre cercato di tenere il gossip fuori dalla sua vita privata, anche quando è stato annunciato il divorzio con Patrizia Grosso nonché mamma del figlio Edoardo. Oggi ecco che la fine del matrimonio torna a tenere banco nei magazine: perché i due si sono lasciati?



Gerry Scotti il matrimonio con Patrizia Grosso

Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in precedenza, ecco che l’attenzione mediatica in queste ore torna a concentrarsi sulla vita di Gerry Scotti e il matrimonio con Patrizia Grosso.

Il conduttore di casa Mediaset ha sempre cercato di tenere per sé alcuni dettagli della sua vita privata, continuando a proteggere anche la sua ex moglie e la sua attuale compagna dal clamore mediatico.

Ricordiamo, infatti, che il primo amore di Gerry Scotti è stata Patrizia Grosso ovvero la donna che ha sposato e che gli ha permesso di diventare padre grazie all’arrivo al mondo di Edoardo. Le cose nella coppia non sono andate per il verso giusto, decidendo così di divorziare, ma quali sono stati i veri motivi per la fine delle nozze?

Gerry Scotti: il motivo del divorzio

“Ha chiesto la separazione perché aveva trovato un’altra persona”, questa è stata la dichiarazione che Gerry Scotti in tempi non sospetti aveva rilasciato a Vanity Fair, anche se dietro la fine del matrimonio con Patrizia Grosso potrebbe esserci anche la costante assenza da casa da parte del conduttore che negli anni 90’ era molto impegnato sul fronte lavoro con la messa in onda di diversi programmi.

“È stato un fallimento”

Gerry Scotti, dunque, nel corso degli anni ha sempre cercato dare il giusto peso alla fine del matrimonio, raccontando solo parte della crisi che ha investito il rapporto con Patrizia Grosso ma, a prescindere da tutto il divorzio per lui è stato un vero e proprio fallimento…

La conferma di quanto detto arriva anche da una passata dichiarazione che Gerry Scotti ha rilasciato a La Stampa: “Per uno con una famiglia come quella nella quale sono cresciuto io, il matrimonio era sacro. Il fatto che il mio sia naufragato è stato un fallimento. Quando ho capito che si era rotto un vaso che non si sarebbe più aggiustato ne ho sofferto molto. Non mi sono mai vergognato di niente, ma quando mi sono separato per poi arrivare al divorzio mi vergognavo di aver finito la storia della mia famiglia. Ci sono tre grandi dolori nella vita: la morte, il divorzio e il trasloco”.



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