Controcopertina

Flavio Insinna al centro delle bufera “Parli tu che stai a casa..”



Flavio Insinna si trova ancora una volta al centro di una bufera. Ma per quale motivo? Il conduttore de L’eredità spesso finisce al centro di qualche polemica per alcuni suoi comportamenti. Ma cosa è accaduto adesso? Sembra che il conduttore sia stato attaccato per un video che è stato pubblicato sui social, dove si vede proprio Insinna invitare a rimanere tutti a casa per via dell’ emergenza coronavirus che il nostro paese sta affrontando in questi giorni. In morti hanno condiviso le sue parole mentre altri pare che lo abbiano duramente attaccato.



Flavio Insinna al centro della bufera per alcune dichiarazioni

Questa bufera sembra non vedersi affatto placare e vede al centro proprio il conduttore del programma l’eredità che è stato più volte al centro di critiche e soprattutto sul web per alcune frasi dette in televisione. Come abbiamo già avuto modo di anticipare però questa volta il motivo delle polemiche sarebbe un video che è stato pubblicato sui social direttamente dal conduttore, dove ha invitato un po’ come hanno fatto tutti gli altri colleghi, a rimanere a casa per evitare la diffusione del coronavirus. Le sue sono state parole sicuramente molto importanti e interessanti, condivise da tanti Italiani. Molti altri invece lo hanno duramente criticato. Ma per quale motivo?

Il conduttore de l’Eredità finisce al centro delle polemiche, critiche da parte degli operai

In questi giorni nonostante comunque quasi tutte le attività si sono fermate molti continuano a recarsi al lavoro e sono stati proprio questi che hanno criticato Insinna ricordandogli quanto anche loro quotidianamente rischiano il contagio. Alcune categorie di lavoratori Infatti continuano a svolgere le proprie mansioni, tra questi ci sono sicuramente i cassieri del supermercato oppure gli operai che hanno commentato proprio sotto il video del conduttore dicendogli che comunque lui può permettersi di stare a casa ma loro no, perché dovranno andare a lavorare tutti i giorni in fabbrica.

“Si bello…peccato che non tutti possiamo…peccato che ci sono persone che lavorano e non vengono nemmeno tutelate…e c è gente che può e non ci rimane e gente che esce tutte le mattine con la paura e vorrebbe rimanere a casa a tutelarsi”, ha scritto un utente. O ancora: “Tu hai ragione ma quando hai un attività e vuoi continuare ad essere un cittadino onesto devi alzare le chiappe ed andare a lavorare“. Insomma, per un motivo o per un altro, Flavio Insinna è al centro delle polemiche.



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