Conoscete il gioco VinciCasa? Questa sera, sabato 28 marzo ci sarà l’ennesima estrazione e tutti coloro che hanno giocato la schedina potranno scoprire se sono i vincitori o meno. Le vincite sono milionari e per essere precisi sono state assegnate ad oggi 136 case. Stasera 28 marzo VinciCasa torna con una estrazione. Vincicasa è Il primo gioco che da la possibilità di vincere la casa che vuoi, più 200 mila euro subito. Ma come si gioca?
Vincicasa, come si gioca e cosa si vince?
Basta semplicemente scegliere 5 numeri su 40 e nel caso in cui si dovessero indovinare tutti i numeri estratti si vince quindi una casa più 200 mila euro subito. L’estrazione avviene ogni sera intorno alle ore 20.00. Ma come si vince? Si vince se si indovinano 5,4,3 e anche solo 2 numeri di questa combinazione estratta. Il costo di una giocata è di 2 euro. Le Probabilità di vincita di almeno un premio è di 1 su 9 mentre la probabilità di vincere il premio di prima categoria è di 1 su 658.008.
Nel caso in cui si dovesse vincere una casa, chi la sceglie?
Sostanzialmente è il probabile vincitore a scegliere la casa che vuole e per farlo ha 2 anni di tempo, il tutto in assoluta libertà e su tutto il territorio italiano.Nel momento in cui il vincitore desidera riscuotere il premio di prima categoria si deve recare presso tutti gli uffici pagamento premi di Milano o Roma con la ricevuta vincente per poter avviare così le pratiche di riscossione del premio. Nel momento in cui si presenta la ricevuta vincente, Sisal pagherà in denaro il vincitore con il 40% del premio mentre il 60% sarà destinato all’acquisto di uno o più immobili direttamente sul territorio italiano.
Il vincitore come abbiamo già detto ha due anni di tempo dal giorno successivo alla pubblicazione del bollettino ufficiale del concorso per poter acquistare la casa e nel caso in cui volesse può anche acquistare più immobili. Ad oggi sono a 136 le case che sono state vinte con questo concorso e questa sera ci sarà l’ennesima estrazione e chissà magari in questo momento così tanto triste e di grande ansia e preoccupazione, qualche italiano potrà avere la fortuna dalla sua parte.
Chi gioca a VinciCasa non soltanto partecipa alla normale estrazione, ma anche a quella straordinaria che assegna ogni sera una casa da 500 mila euro.
Ecco l’estrazione dei numeri di stasera sabato 28 marzo
I numeri di oggi
Anche il mese di Marzo ci sta regalando delle grandi soddisfazioni. Le vincite si stanno infatti susseguendo ad ogni estrazione, con un ritmo eccezionale. La scorsa settimana la Giorgetti è stata capace di regalare una doppia, straordinaria vincita. La nostra esperta ha prima centrato le ambate, ambo secco e tre volte ambo in terzina 16-61 su Cagliari e Tutte (premio totale di 546 volte la posta) e poi il terno in cinquina su Tutte 13-16-61, sempre su Lottomio ottimo l’ambo in quartina 61-74 vinto su Firenze da Giulian. Ed a proposito di quartine, da Lottopiù sono arrivate le vincite de “l’Angolo del 90” con 61-90 su Firenze e di Le Petit, ambo 67-69 su Genova. Questi risultati sono stati possibili grazie alle straordinarie novità di gioco che trovate su ogni numero di Lottomio. Ed anche stavolta vi presentiamo delle idee innovative studiate proprio per il mese di Marzo. L’esperienza accumulata in tanti anni, insieme alla capacità di innovazione, hanno finora sempre dato vita a cocktail di successi straordinari. Ogni nuova rubrica proposta, ogni nuovo sistema di gioco ci hanno sempre dato ragione con i fatti, con vincite che hanno anche superato le più rosee aspettative. E’ il caso, ad esempio, della nostra pagina dedicata alle scommesse sportive e che sta regalando da un mese almeno una bella vincita ogni settimana (nell’ultimo weekend la giocata “top” ha permesso una vincita da 15 volte la posta). Insomma Lottomio non delude mai!
Nonna di ferro, a 81 anni batte il “coronavirus”
I medici dell’ospedale San Matteo di Pavia l’hanno definita “nonna di ferro”. Armanda Bottini Campolunghi, 82 anni da compiere il 30 aprile, è riuscita a guarire dal coronavirus dopo appena una settimana di cure nel reparto Malattie infettive del nosocomio pavese. La signora, vedova da un paio d’anni, che da dicembre abita a Borghetto Lodigiano, in una casetta adiacente a quella dove vive la figlia con il marito e il nipote, dopo una vita passata a Chignolo Po, paese in provincia di Pavia a una manciata di chilometri dal confine lodigiano, si era improvvisamente sentita male mentre si trovava a tavola con i suoi parenti. La scorsa settimana nonna Armanda, affetta da diabete di tipo 2 e reduce da una lunga riabilitazione dopo la frattura del femore, aveva iniziato ad avere i primi sintomi del virus con una leggera febbre e vomito. Così i familiari preoccupati avevano subito chiamato i sanitari per un ricovero d’urgenza. La donna è stata subito portata all’ospedale San Matteo di Pavia e non al vicino Maggiore di Lodi perché in quel momento stracolmo e non in grado di accogliere altri pazienti da gestire. “Io e miei genitori ci siamo subito allarmati e preoccupati per le condizioni di mia nonna – racconta il nipote Mattia Cagnazzi, 23 anni, che lavora per un’impresa funebre di Borghetto Lodigiano -. È una donna anziana reduce da una lunga riabilitazione dopo un’operazione al femore e con una malattia cronica sulle spalle. Quando i medici ci hanno detto che il tampone era positivo al coronavirus abbiamo iniziato a prepararci al peggio. Sentendo tutto quello che si dice su questo virus e leggendo i giornali eravamo molto preoccupati tanto da pensare che per lei sarebbe stato impossibile farcela”.
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