A tenere banco in queste ore nel mondo del gossip troviamo i giudizi che Wilma De Angelis ha fatto per le conduttrici dei cooking show Italia e, a quanto pare, i giudizi sarebbero stati davvero molto negativi nei confronti di Elisa Isoardi che ancora oggi continua a vivere nell’ombra di Antonella Clerici?
Elisa Isoardi asfaltata da Wilma De Angelis
Come abbiamo avuto modo di spiegare all’inizio del nostro articolo, nel corso di queste ore ecco che a tenere banco nel mondo del gossip troviamo le dichiarazioni che Wilma De Angelis ha pubblicato delle pagelle, parando delle donne che oggi nel mondo della televisione occupano un posto davvero importante… ovvero le donne dei cooking show.
In particolar modo, Wilma De Angelis non avrebbe ben parlato di alcune di loro, come ad esempio Elisa Isoardi che sarebbe uscita asfaltata dalla pagella in questione e pubblicata sul settimanale Nuovo Tv. Ecco cos’è successo nel dettaglio.
“Non è ai livelli di Antonella Clerici”
In questi anni Antonella Clerici ha costruito la sua immagine in modo molto importante e anche attraverso la conduzione de La Prova del Cuoco, sul quale ruota gran parte della sua carriera, entrando nelle case degli italiani che ancora oggi nutrono un profondo affetto per lei, nonostante questa non sia più al timone del programma.
Raccogliere il testimone per Elisa Isoardi non è stato semplice, ed ecco che Wilma De Angelis da a lei come voto nella pagella un 5 dichiarando: “Non mi piace molto e non mi ha mai invitata. Non è ai livelli di Antonella Clerici a La prova del cuoco”. Successivamente, continua dicendo: “Antonella si è confermata una regina della televisione. I cooking show sono esplosi con lei e La prova del cuoco”.
Benedetta Parodi vince su tutti?
Elisa Isoardi non è l’unica a non piacere molto a Wilma De Angelis, dato che questa continua a Nuovo Tv affermando: “Non conosco bene Tessa Gelisio, non ha un grosso seguito il suo programma”.
A trionfare, invece, nelle pagelle fatte dalla De Angelis è Benedetta Parodi, autrice di Cotto e Mangiato, che ancora oggi continua a essere una delle donne della cucina televisiva che ha un gran seguito sia sul web ma anche nel piccolo schermo. Da diverso tempo si è anche insediata nel campo editoriale del food, e la stessa Wilma De Angelis ne è rimasta estasiata: “E’ competente, strutturata, una persona gentile e disponibile. Ha anche mandato le telecamere a casa mia: è carina e molto professionale”.
Come vanno le cose nella casa nel bosco? La paura si sente anche lì? «Quando due anni fa ho deciso di trasferirmi in campagna mi hanno guardata tutti come fossi matta. Ora non c’è giorno in cui io non benedica quella scelta. La provincia è rassicurante, solidale, attenta. Non ci giro intorno: sono immensamente fortunata ed è doveroso che io lo ammetta. Vivo circondata dalla natura, dalle persone che amo e questa maledetta situazione mi ha reso ancora più cosciente di quello che voglio nella mia vita. Le piccole cose scaldano il cuore, qui nel bosco». La massacreranno, i suoi hater: immagini chi vive in 50 mq. «Non voglio nascondere infatti il mio enorme privilegio. Capisco che chi è chiuso in casa e può guardare fuori solo attraverso una finestra sia piuttosto sconfortato. Ma il cerchio si stringe intorno a tutti noi, la pandemia è trasversale e a rischio lo siamo tutti, indistintamente». Come è iniziato per lei l’incubo Covid-19? «Prima del compleanno di Maelle, il 21 febbraio, guardavo all’epidemia in Cina come a una realtà lontana. Poi la mia piccola è partita col suo papà per il Marocco, mentre io e Vittorio siamo andati in Normandia per il suo lavoro. Lì ho cominciato ad agitarmi: non smettevo di seguire i notiziari e ho cominciato a provare un enorme disagio. Volevo tornare a casa, stare nel mio paese, soprattutto avere vicino la mia Maelle. Sapevo che col padre sarebbe stata al sicuro, ma l’idea che potessero metterla in quarantena mi angosciava. Sono stati sette giorni di grande ansia e solo quando ho potuto riabbracciarla, ho riiniziato a respirare. Mi è corsa incontro e ci siamo strette forte, lei che è così poco incline a gesti in pubblico si è proprio lasciata andare, fra le mie braccia. Era il primo giorno di marzo…».
Maelle sapeva quello che stava accadendo? «Non nascondo mai nulla a mia figlia, con le dovute cautele ovviamente. Quando è lontana da me va sempre un po’ in crisi, le ho detto che lei in Africa era al sicuro. Io ero decisamente meno tranquilla, ho perso dieci anni di vita in quell’assenza, perché non capivo come fosse la situazione da lei. Continuo a chiedermi ancora oggi: chissà quanti focolai ci sono in giro per il mondo?». Come state vivendo questo isolamento? «Siamo qui con due dei figli di Vittorio perché Agnese è rimasta in Francia. Le frontiere sono chiuse, lei è con il suo fidanzato. È protetta e la mamma del ragazzo è un medico, la sentiamo tutti giorni. Vorremmo ovviamente essere tutti insieme, ma è complicato». E il suo compagno? «Lui è il capofamiglia, non perde mai il controllo perché sa di avere una grande responsabilità. Ma quando siamo soli ci facciamo un sacco di domande. Tiene alto il morale dei ragazzi, riesce sempre a strappare un sorriso a tutti noi, ma vedo che è preoccupato anche lui». Lei è iperpresente sui social: ha visto che potenza hanno? I Ferragnez hanno fatto una raccolta straordinaria. «Ho grande ammirazione per loro. Chiara, pur essendo un personaggio internazionale che poteva scegliere di andare dove voleva, è rimasta qui con noi, in Italia e ha dimostrato quanto sia una ragazza piena di valori e generosità ». Pure lei, Antonella, raccoglie fondi per gli ospedali dell’Alessandrino… «Rimboccarsi le maniche è un atto dovuto. Io mi sto muovendo sul territorio, sensibilizzando gli industriali della zona e le personalità che conoscono bene la situazione qui intorno».
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