La sera del primo scudetto del Napoli, domenica 10 maggio 1987, sul muro del più grande cimitero partenopeo comparve una scritta: “Che vi siete persi!”. Ora che il divino Diego ha raggiunto il paradiso, potrà far capire a chi già lo popola davvero che cosa si è perso, palleggiando fra le nuvole e dribblando gli angeli come solo lui sapeva fare. Diego Armando Maradona se nè andato improvvisamente mercoledì 25 novembre all’età di 60 anni e 26 giorni, e nel suo caso sarebbe giusto contare anche i minuti passati su questa Terra per le delizie regalate a tutti „ quelli che amano il calcio, oltre aver acceso critiche furiose i per i tanti eccessi: quasi tutti quelli li possibili.
Era nato poverissimo in Argentina, che ora tutta lo piange. Era diventato ricchissimo facendo impazzire le folle in ogni stadio e soprattutto al San Paolo, che prenderà il suo nome. Spesso firmava gli autografi solo con un numero – “10” – che è quello che si mettono addosso i più grandi, e per lui era un diritto assoluto visto che è stato il più grande calciatore di tutti i tempi. Ciao, campione: il tuo genio straordinario ci mancherà per sempre.
Il mondo del calcio è in lutto e in tanti stanno piangendo il campione Diego Armando Maradona. Solo la scorsa settimana, un’improvviso crollo dell’ex calciatore aveva lasciato con il fiato sospeso, ieri invece la drammatica notizia. Di recente era stato sottoposto ad un’operazione al cervello, ma tutto era andato bene. Non sembra vero, forse non è vero penseranno tutti quelli che lo amano e lo ameranno per sempre.
Nessuno si aspettava una fine così: Diego Armando Maradona è morto per un arresto cardiaco. Diego è volato in cielo e in queste ore tutti piangono per lui, perchè tutti sanno che non esisterà mai più un calciatore come lui che ha fatto la storia. Per ora, si attendono dettagli sulle complicazioni che hanno portato al suo decesso…
La ultime parole di Diego Armando Junior
La notizia della morte di Diego Maradona è subito sobbalzata a Napoli e dal letto dell’ospedale del Cutugno dove è ricoverato il figlio grande calciatore Diego Junior fa sapere tutto il suo dolore. Il giovane è ricoverato a causa del Covid 19 ma con le lacrime agli occhi e un filo di voce ha detto ai medici di voler firmare per uscire e dare l’ultimo saluto al suo papà. Di seguito ha appena ricevuto l’esito della tac ed ha una polmonite bilaterale ma è pronto ad andare via. In questo giorno così drammatico che verrà ricordato nella storia, vuole solo essere vicino a suo padre.
Le condizioni del campione prima dette da suo figlio
Diego Armando Maradona Junior, che come tutti sappiamo fino a qualche anno fa era considerato il figlio segreto del grande campione argentino, aveva raccontato cosa era successo al padre. Infatti, circa due settimane fa, il pepite d’oro fu trasportato con urgenza in ospedale e sottoposto ad un delicato intervento al cervello. Le sue condizioni apparvero critiche fin dal primo istante ma l’equipe dei medici lo aveva salvato. Diego Armando presentava un quadro emotivo molto particolare, ha spiegato il figlio.
Poi la terribile notizia che ha scioccato tutti coloro che lo amavano. Le scorse settimane, con il ricovero, l’intervento, l’apprensione era stata tanta, troppa forse e adesso nessuno può crederci. E’ una di quelle notizie che di certo nessuno si aspettava: Diego non c’è più, è morto un mito. In ogni parte del mondo ma sopratutto a Napoli, tutti piangono la sua scomparsa. Davanti al murales nei quartieri spagnoli, da ieri sera c’è un via vai di persone per dargli l’ultimo saluto. Tanti i fiori, e anche i manifesti… per ricordare chi negli anni 80 è riuscito a dare un senso alla città!
“Ho cominciato ad amare Maradona quando avevo 17 anni, giocavo nel Napoli e gli davo del lei. Era un generoso nato. Ecco chi era. Tutta vita, e basta”, così l’ex difensore di Napoli e Juventus, Ciro Ferrara, ospite oggi di Domenica In, ha voluto rendere omaggio a Diego Armando Maradona, dopo il suo improvviso decesso. Parole che scaldano il cuore quelle dell’ex calciatore che al fianco di Diego ha portato il Napoli alla conquista dei più importanti traguardi.
Maradona: il ricordo di Ciro Ferrara
Intervistato da ‘Repubblica’, Ciro Ferrara ha spiegato parlando di Diego Armando Maradona: “Era un dio, ma nessuno è stato più umano di lui. Mai una volta l’ho visto salire sul piedistallo, essere superbo. Quando doveva dirti che avevi sbagliato aspettava che lo spogliatoio si svuotasse, ti prendeva da parte e ti spiegava. Nella mia vita, Diego è stato una presenza immensa”. Le sue parole riecheggiano anche oggi nella puntata in onda su Raiuno della celebre trasmissione condotta da Mara Venier e a Maradona dedicata.
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