Come fare mascherine chirurgiche fai da te in casa per Coronavirus



L’emergenza Coronavirus sta colpendo diversi cambi di produzione e trovare in commercio delle mascherine da cui difendersi è davvero molto complicato. Non a caso ecco che nelle farmacie comincia anche a scarseggiare la presenza di mascherine che ormai sono considerate anche un bene di prima necessità, ma ecco per voi alcuni segreti su come fare le mascherine in casa.



Comportamenti da mettere in atto per il Coronavirus

Sono giorni davvero difficili quelli che sta vivendo l’umanità in ogni angolo del mondo, dove nessuno sembra essere più in grado di difendersi dal Coronavirus. Nessuna persona ne può essere immune e quello che doveva essere un virus facile da sconfiggere, in pochissimo tempo si è trasformato in pandemia e panico generale in tutto il mondo.

Il tutto accade in un periodo storico in cui il Governo ci ricorda di mettere anche in atto quelli che sono i basilari comportamenti per l’igiene personale, al fine di aumentare anche le nostre difese immunitarie e non solo. Al momento in consiglio e l’ordine principale resta il seguente: RESTARE A CASA.

Come fare le mascherine in casa?

Come abbiamo avuto modo di spiegare all’inizio del nostro articolo, nei negozi autorizzati sono già finite le scorte di mascherine nei negozi autorizzati e in molti hanno trovato anche il modo di venderle a prezzi esorbitanti.

A ogni modo, oggi avremo modo di spiegarvi come realizzare delle mascherine fatte in casa, forse non saranno come quelle professionali ma, comunque sia, ci aiuteranno a ripararci dal contagio di Coronavirus. Per realizzare le nostre mascherine, dunque, abbiamo bisogno del seguente materiale: stoffa, righello, forbici, spille, elastico e macchina da cucire o in alternativa ago e filo.

Mascherine fatte in casa

In un articolo pubblicato da Velvet gossip, ecco che viene spiegato nel migliore dei modi come realizzare le mascherine fatte in casa dopo aver reperito tutto il materiale necessario:

  1. misure – da prendere su un foglio
  2. 18 cm di altezza (lato sinistro)
  3. 36 cm di lunghezza superiore
  4. 37 cm di lunghezza inferiore
  5. 19 cm di altezza (lato destro)
  6. poggiare la stoffa sul foglio, seguire il tracciato delle misure, completare l’imbastitura.

Dopo aver realizzato le pieghe della mascherina, e terminato tutte le cuciture, è il momento di stirare la mascherina e dopodiché può essere utilizzata per uscire fuori casa, ma solo per le commissioni necessarie o per andare a lavoro come sottolineato da giorni dal Governo che ha deciso di chiudere l’Italia in zona rossa.

DECALOGO PER IL LAVORATORE ADEMPIMENTI PER LA CORRETTA GESTIONE ED UTILIZZAZIONE DEI D. P. I.

Considerando che i Dispositivi di Protezione Individuale vengono impiegati quando esiste una condizione di rischio, è opportuno osservare sempre alcune regole elementari di comportamento:

1. In primo luogo devono essere lette attentamente le istruzioni che accompagnano il dispositivo.

2. Prima dell’impiego, è opportuno eseguire sempre un esame visivo per accertare la presenza di difetti o rotture che possono compromettere l’efficienza del DPI.

3. Il DPI deve sempre essere in perfetto stato di conservazione e pulizia.

4. Richiedere ai preposti nuovi dispositivi di protezione individuale, qualora quelli in dotazione risultassero inefficienti, consunti o inutilizzabili.

5. Durante l’uso vanno osservate scrupolosamente le indicazioni d’uso e le limitazioni indicate dal fabbricante e se previste, le istruzioni complementari fornite dal datore di lavoro.

6. Al termine dell’utilizzo (ad eccezione dei DPI MONOUSO) eseguire la pulizia del DPI e la manutenzione preventiva e periodica conformemente alle indicazioni fornite dal fabbricante.

7. Infine riporre il DPI in luogo riparato dalla polvere o da contaminazioni ulteriori (es. conservare in contenitore a tenuta e in armadio dedicato).

8. Osservare la segnaletica di obbligo d’uso dei DPI nei luoghi di lavoro in cui è esposta.

9. Per i DPI in dotazione collettiva (non forniti individualmente ma a disposizione, in caso di necessità, a più lavoratori), attenersi alla procedura prevista per la corretta gestione (garanzia di sicurezza e igiene).

10. Non compiere, di propria iniziativa, operazioni o manovre non di propria competenza o che possono creare pericolo alla propria o altrui persona.

Facciale Filtrante FFP2 con valvola l’immagine è solo a scopo illustrativo Caratteristiche: La forma anatomica rende il facciale perfettamente adattabile a qualsiasi viso, e permette inoltre l’uso simultaneo di occhiali da vista o protettivi. Gli elastici della bardatura sono fissati esternamente rispetto al bordo del facciale, su apposite alette, per non compromettere minimamente la tenuta del facciale stesso La valvola di espirazione assicura un maggior confort respiratorio in quanto viene agevolata l’espulsione dell’aria espirata e dunque dell’umidità. I facciali filtranti sono interamente LATEX FREE Dispositivo di Protezione Monouso Norma UNI EN 149:2001 + A1:2009 R-NR DPI di III Cat.



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