Torniamo a parlare di Alex Zanardi, ovvero l’ex pilota che purtroppo lo scorso 19 giugno ha avuto un brutto incidente e da quel momento si trova ricoverato in ospedale in condizioni piuttosto critiche. In tutte queste settimane, a parlare dello stato di salute dell’ex pilota è stata la famiglia e nello specifico il figlio Niccolò attraverso dei post che hai condiviso su Instagram. Ad ogni modo, in questi ultimi giorni sembra che di lui ne abbia parlato anche Luca Pancalli nel corso di una recente intervista.
Alex Zanardi, la rivelazione di Pancalli
Il numero uno dello Sport paralimpico nel nostro paese e nel corso dell’intervista ha voluto sottolineare il fatto di essere costantemente in contatto con la famiglia di Zanardi e nello specifico con Daniela che è la moglie del pilota che attualmente si trova ricoverato al San Raffaele di Milano. “Zanardi sta lottando per la seconda prova più difficile della sua vita e lo sta facendo al massimo“. Questo quanto riferito Pancalli, il quale è intervenuto alla presentazione del volume di Papa Francesco, intitolato “Mettersi in gioco, Pensieri sullo sport” – allo Stadio delle Terme di Caracalla. Il Presidente del Comitato Paralimpico ha aggiunto “Siamo in contatto quotidianamente con la moglie Daniela”.
Alex da circa tre mesi si trova ricoverato in ospedale da mesi e sta cercando piano piano di recuperare la sua condizione fisica dopo l’incidente che ha avuto con l’handbike sulle colline senesi lo scorso 19 giugno.Purtroppo sulle sue condizioni di salute sembra che dal primo momento ci sia stato un grande riserbo, anche se di tanto in tanto il figlio ha dato qualche notizia. Come abbiamo visto a parlare nelle scorse ore è stato il Presidente del Comitato Italiano Paralampico, che si è informato sulla salute dell’ex pilota. Zanardi nelle scorse settimane è stato trasferito in una clinica specializzata in riabilitazione nel lecchese e poi a Milano, dove ha dato dei segnali positivi.
L’ultimo bollettino medico
“Dopo un periodo durante il quale è stato sottoposto a cure intensive in seguito al ricovero del 24 luglio il paziente ha risposto con miglioramenti clinici significativi. Per questa ragione attualmente è assistito e trattato con cure semi intensive presso l’Unità Operativa di Neurorianimazione, diretta dal professor Luigi Beretta. Questo l’ultimo bollettino medico. Lo scorso 19 giugno, ha perso il controllo del mezzo che stava conducendo ed è uscito fuori strada, andandosi a scontrare con un camion.
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