L’attenzione mediatica oggi continua a essere concentrata sul percorso che Alex Zanardi sta facendo dopo l’incidente avuto nel mese di giugno. Le sue condizioni rimangono stabili ma pur sempre gravi. A parlare di lui è stata la dottoressa Rizzoli, ovvero colei che ha operato Zanardi dopo il primo incidente che gli causò l’amputazione delle gambe.
Come sta Alex Zanardi?
Come abbiamo avuto modo di raccontare anche in occasione della pubblicazione di precedenti articoli, le condizioni di Alex Zanardi restano stabili ma comunque gravi. La famiglia del pilota ha deciso di non diramare più alcun bollettino medico dopo il quarto intervento chirurgico subito dal pilota, al fine di placare l’attenzione mediatica che in queste settimane è sempre stata concentrata su di lui.
Al momento, dunque, tutto sembra essere un vero e proprio mistero e i tifosi sperano in un miglioramento decisivo e di tornare a vedere in pista Zanardi, anche se le cose potrebbero non andare come loro sperano.
“Dovrà imparare di nuovo…”
Che la ripresa per Alex Zanardi non sarebbe stata affatto semplice era cosa ben nota, anche se i medici in tal senso non si erano ancora espressi.
Comunque sia, a parlare della ripresa di Alex Zanardi una volta dichiarato fuori pericolo è stata la dottoressa Rizzoli al settimanale Nuovo, ovvero, colei che ha eseguito l’intervento dopo il primo incidente che gli causò la perdita delle gambe.
La dottoressa Rizzoli parlando di Zanardi, nonché suo vecchio paziente, ha dichiarato: “Dovrà imparare di nuovo ad alimentarsi e ad espletare le funzioni fisiologiche”, ha detto la dottoressa, aggiungendo poi che Alex non ricorderà nulla dell’incidente, e nemmeno del lungo ricovero di questi mesi. “Durante il coma farmacologico il paziente non sogna. I farmaci provocano uno stato d’incoscienza, in modo da evitare la sofferenza fisica e psicologica”.
Il messaggio di Giuseppe Campoccio
A tenere banco nel corso delle ultime ore nel mondo del web troviamo anche la pubblicazione di una lunga intervista che Giuseppe Campoccio al OA Sport, parlando proprio dell’amico Alex Zanardi.
In particolar modo, Giuseppe Campoccio ha rotto il silenzio parlando di come lui stesso sia in attesa di poter incontrare di nuovo Alex Zanardi, nutrendo la speranza di tornare a vivere insieme le emozioni derivanti delle loro competizioni sportive: “Io e lui siamo i vecchietti del paralimpismo, dico ad Alex di non lasciarmi solo e vorrei che lui fosse al mio fianco a Tokyo perché quei due vecchietti devono ancora dire tanto per i ragazzi. Ci terremo per mano per fare questo percorso”.
Add comment