Dove vedere Sampdoria– Cagliari, diretta tv e streaming
La partita che si giocherà questa sera 24 Febbraio 2019 alle ore 15:00, sarà trasmessa in esclusiva diretta streaming su Dazn, ma ovviamente sarà visibile anche su altri dispositivi. La versione integrale della partita si potrà anche guardare on demand e quindi tutti gli appassionati e tifosi potranno rivedere la gara quando vorranno. Ovviamente sarà possibile guardare il big match in televisione qualora si possiede una smart TV, scaricando l’applicazione, avendo sottoscritto un abbonamento a Mediaset Premium o a Sky Q. In questo caso però bisognerà vedere se la TV di cui si è in possesso è compatibile con il servizio Dazn. Se non siete ancora abbonati a Dazn, potrete vedere la partita in modo assolutamente gratuito, visto che il primo mese lo offre la piattaforma. Dovrete solo effettuare la registrazione ed attivare l’abbonamento per un mese gratuitamente. Poi se vi troverete bene con la visione, potrete continuare con l’abbonamento al costo di 10 euro al mese.
Rojadirecta Sampdoria– Cagliari
ROJADIRECTA Sampdoria– Cagliari– Come sito di streaming gratuito uno dei più famosi è Rojadirecta. Il sito spagnolo dovrebbe presentare il link della gara poco prima dell’inizio del match. Vi ricordiamo, come sempre, di non usare questa pratica, visto che potreste incorrere in multe e sanzioni elevate.
La Sampdoria vuole battere il Cagliari ma soprattutto i suoi limiti. «Serve un salto di qualità nella mentalità, non va bene che si giochi una domenica sì e una no. Vogliamo restare attaccati al carro delle ambizioni. Crediamo nell’Europa. Il nostro sogno, il nostro obiettivo. Non bisogna mollare di un centimetro»: dice a chiare lettere il tecnico Marco Giampaolo. E però la Samp arriva da tre sconfitte di fila. «Risultati che si lavano solo con le vittorie»: chiosa ancora il tecnico. Out Ramirez, Tonelli e Linetty, scelte di formazione quasi obbligate: si rivedranno Colley in difesa, Jankto in mediana e Saponara sulla trequarti. Ballottaggio tra Defrel e Gabbiadini per una maglia in attacco al fianco di Quagliarella. «Non mi va di cercare alibi nelle assenze – dice Giampaolo -, quello che ci mancherà a livello individuale dovremo metterlo in termini di collettivo. Vogliamo vincere non a parole ma con i contenuti. Serve una Sampdoria di lotta e di governo. Sau non mi ha dato consigli sul Cagliari. I calciatori non ragionano da allenatori, sono io che gli ho detto cosa potrebbe fare il Cagliari. La sconfitta di San Siro ci ha lasciato dentro una certa rabbia. Sarà una partita difficile».
Intanto il fondo americano in trattativa per l’acquisto della Sampdoria ha anche un nome: si tratterebbe di York Capital Management, fondato da James Dinan e dal capitale stimato sui 20,5 miliardi di dollari. Un fondo già coinvolto in passato nel basket attraverso i Milwaukee Bucks in Nba. Si tratterebbe del fondo collegato a Gianluca Vialli, tirato in ballo (per ora il diretto interessato non ha ancora smentito gli insistenti rumors) come futuro presidente della nuova società. L’operazione non è semplice – visto che Massimo Ferrero per vendere la Sampdoria chiede almeno 180 milioni a fronte di un’offerta, per adesso, intorno ai 100 – ma resta più che mai calda. Il fondo americano York Capital Management era stato già accostato nei mesi scorsi al Palermo. Ora si aprono orizzonti blucerchiati a stelle e strisce.
Occorreranno cuore e determinazione. Il Cagliari è falcidiato dagli infortuni: una sequela da paura. Maran ha fatto il miracolo contro il Parma vincendo tatticamente il confronto con il tecnico avversario e ora si ritrova di fronte una Sampdoria ferita, reduce da 3 sconfitte consecutive. L’allenatore rossoblù non ha margine di manovra visto che in attacco è rimasto solo Pavoletti. La squalifica di Joao Pedro ha complicato una situazione già ai limiti della sostenibilità. Maran però non vende la pelle dell’orso prima di averlo abbattuto e comunque se la vuole giocare: «Dovremo scendere in campo con la giusta carica e mentalità»: ha detto. Un grido di battaglia che va recepito dal gruppo. «Non è importante il modulo ma il modo con il quale lo si interpreterà». Le scelte sono obbligate o quasi. L’atteggiamento dovrà essere propositivo, considerato che già in 9 occasioni quest’anno il Cagliari ha incassato un gol nei primi 15’. Carenza grave in trasferta che è risultata spesso fatale nell’economia del risultato. Barella giocherà la sua 100ª partita in rossoblù (tra Serie A, B e Coppa Italia) ed è traguardo non banale per un ventiduenne. «A Genova per fare la partita perfetta – ha proseguito Maran -. La vittoria col Parma è stata importante per la convinzione. Ora dobbiamo dare continuità ai risultati. Giocare alle 12.30? Oramai abbiamo fatto l’abitudine a scendere in campo in orari diversi». Contro la Samp sarà necessaria attenzione soprattutto nel limitare l’efficacia delle catene esterne. Per questa ragione un 4-4-1-1 sarebbe ottimale ma è solo un’ipotesi. Maran ha abituato a scelte non scontate. Lo stesso Deiola è stato responsabilizzato nell’ultimo turno col Parma (era un ex) e non è escluso possa esser riproposto all’inizio a Genova.
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