Oggi mercoledì 6 marzo 2019, è la giornata tanto attesa da molti italiani per la presentazione delle domande per il reddito di cittadinanza. Molti uffici postali sono stati presi d’assalto in diverse città d’Italia tranne uno, ovvero l’ufficio postale centrale di Napoli in Piazza Matteotti che è risultato vuoto. Sono state effettivamente poche le persone che si sono presentate agli sportelli per poterle consegnare il modulo e non sembrano esserci state delle code. I dirigenti dell’ufficio postale sembra che in occasione di questa data, avessero addirittura modificato il turno ed aumentato il numero degli impiegati agli sportelli in previsione di un maggiore afflusso dei clienti, ma effettivamente così non è stato. Oggi e quindi arrivato il momento per tanti Italiani di poter presentare la domanda per il reddito di cittadinanza, ovviamente per coloro che vogliono usufruire del beneficio. Tuttavia a Napoli la situazione sembra essere nella norma così come le succursali di Poste Italiane dal Vomero a Fuorigrotta dove non si sono registrate code e disagi, almeno per il momento.
Reddito di cittadinanza, requisiti
Ricordiamo che il reddito di cittadinanza altro non è che una misura pensata dal governo Conte,voluta fortemente dal Movimento 5 Stelle per cercare di far fronte alle difficoltà di tante famiglie italiane che si trovano a vivere in una situazione di povertà. Per beneficiare del reddito di cittadinanza è importante che si sia in possesso di determinati requisiti. Questi sono il reddito ed il patrimonio. L’Isee deve essere inferiore a €9660. Per poter accedere al reddito di cittadinanza, pare che siano scorporati gli importi relativi alla fruizione dei sostegni sia e Rei oppure di tutte quelle misure regionali previste per il contrasto alla povertà. Sembra che in futuro per poter mantenere il reddito di cittadinanza, verrà tolto anche dal valore dell’Isee l’ammontare del beneficio percepito dal nucleo familiare ed eventualmente compresa nell’Isee. Tra gli altri requisiti per poter beneficiare del reddito di cittadinanza c’è il patrimonio immobiliare che deve risultare inferiore a €30000, dal quale però viene esclusa la casa di proprietà dove si vive. Il patrimonio immobiliare invece non deve superare i €6000, limite che viene alzato di €2000 per ogni componente familiare successivo al primo e fino ad un massimo di €10000. E’ anche previsto un incremento di €1000 per ogni figlio successivo al secondo è di €5000 in caso di persone disabili.
Reddito di cittadinanza, importo
Spetta ai beneficiari del reddito di cittadinanza un importo pari a €500 mensili a cui si aggiungono €280 come contributo per l’affitto. Diverso è il caso invece delle persone pensionate il cui supporto massimo è di €780 diviso in questo modo €630 al mese per l’integrazione al reddito e €150 al mese per l’affitto o il mutuo. Se cresce il nucleo familiare aumenta anche l’importo del sussidio fino ad arrivare ad un massimo di €1330 per le famiglie con due adulti e tre minorenni.
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