Controcopertina

Reddito di Cittadinanza 2019, dove si ritira la card e come si utilizza



Parliamo del reddito di cittadinanza. Nel caso in cui la domanda sia stata accolta, l’INPS comunicherà a ciascun beneficiario l’esito ed anche l’ufficio postale dove potersi recare per ritirare la card, ovvero la carta con cui sarà possibile spendere i soldi del sussidio.  Per una questione di privacy, sembrerebbe che la carta consegnata sarà anonima e quindi non ci sarà scritto su il nome del titolare. Per quanto riguarda il funzionamento della carta di pagamento elettronico, questa funziona come qualsiasi altra, ma la differenza è che in questo caso viene ricaricata direttamente dallo Stato e non dal titolare.



Cosa si può fare e cosa no

Una volta che la domanda viene accettata da parte dell’Inps, l’ente non farà altro che delegare Poste Italiane per l’erogazione della card.  Quest’ultima sarà dotata di un dispositivo, che sarà letto tutte le volte che il suo titolare procederà quindi a fare degli acquisti, associando a lui la spesa poi effettuata.  Per chi non avesse ancora capito, questa carta può essere utilizzata dal titolare per poter fare determinati acquisti e per fare dei prelevamenti ovviamente però con dei limiti. Con la card reddito di cittadinanza si può:

–   pagare le utenze quindi le bollette della luce e del gas

–   acquistare i beni di prima necessità e anche medicinali presso alimentari farmacia, supermercati e parafarmacia

–  prelevare in contanti, entro il limite mensile di circa €100

–  pagare l’affitto nel caso in cui il reddito di cittadinanza comprenda quindi una somma che spetta proprio ai familiari che risiedono in abitazioni in locazione

–  pagare la rata del muto nei casi in cui il sussidio statale comprende anche una somma per i muri residenti in abitazioni di proprietà per il cui acquisto e/o costruzione di uno dei componenti, viene contratto un finanziamento.

Cosa non si può fare

Una volta chiarito che cosa è possibile fare con la rdc card vediamo cosa invece non è possibile fare. Di conseguenza non si potrà effettuare alcun tipo di acquisto online, oppure all’estero ed è anche precluso il prelievo di contante all’estero.

Dove si ritira

Dopo avere ricevuto l’ok da parte dell’INPS, gli ammessi al reddito di cittadinanza dovranno attendere di essere chiamati da Poste Italiane per poter ritirare la carta reddito di cittadinanza ovvero quello strumento che è stato scelto per l’erogazione del sussidio.  È importante recarsi presso uno degli sportelli di Poste Italiane e dotati di documento d’identità e codice fiscale ed i dati della domanda, oltre che il messaggio attraverso il quale si è ricevuto la comunicazione di Poste Italiane. Sarà a quel punto che l’ufficio postale consegnerà sia la carta che il PIN in due buste chiuse.  Viene inoltre sottolineato il fatto che deve essere speso tutto l’importo, visto che il successivo mese l’importo viene altrimenti decurtato del 20%.



1 comment