Oggi è una giornata piuttosto importante per il nostro paese ed è dello stesso avviso anche il vice premier Salvini. Il motivo è essenzialmente uno, ovvero il decreto che di fatto rende effettiva la riforma pensioni, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e diventa così a tutti gli effetti legge dello Stato. A cambiare sono dunque le regole per poter lasciare il mondo del lavoro, ma anche gli assegni le finestre e tanto altro. La misura più attesa del 2019 è sicuramente quota 100, ovvero quella misura che darebbe la possibilità di poter andare in pensione una volta maturati due requisiti, uno dal punto di vista contributiva e l’altro anagrafico.
Nello specifico, bisogna aver compiuto 62 anni di età e maturato 38 anni di contributi. Ci si chiede come sia possibile presentare la domanda di pensione per poter usufruire di quota 100. Chiariamo subito che le domande si possono presentare ai patronati Oppure ai Contact Center, ma anche on line. A chiarire questi punti è stato l’Inps, ovvero l’istituto nazionale di previdenza sociale che ha scritto tutto nero su bianco, sul proprio sito.
Gli utenti, dunque, che vorranno qualche informazione in più potranno tranquillamente andare a visitare il sito dell’INPS e potranno anche attraverso questo, verificare se soddisfano i requisiti richiesti per quota 100 e quindi comprendere come poter compilare i moduli per poter presentare la richiesta di pensionamento. Riguardo la presentazione della domanda, diciamo subito che bisognerà essere in possesso delle credenziali di accesso al sito INPS, quindi bisognerà avere un Pin rilasciato dall’istituto oppure lo SPID o carta nazionale dei servizi. Questo sarà necessario per potere compilare poi inviare la domanda direttamente online, attraverso il sito www.inps.it nella sezione “Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, Ecocert, Ape Sociale e Beneficio precoci”.
Bisognerà quindi selezionare l’opzione “nuova domanda” che si trova nel menù di sinistra, cliccando poi sulle finestre in base a quelle che sono le esigenze pensionistiche. Nel caso in cui invece si voglia presentare la domanda per Opzione donna, bisognerà andare sempre sul sito dell’INPS e cliccare in sequenza su 1) “Pensione di anzianità/vecchiaia” 2) “Pensione di anzianità/anticipata” 3) “Contributivo sperimentale lavoratrici”. Per concludere la domanda pensionistica bisogna anche indicare il fondo e la gestione di liquidazione e nel caso in cui il lavoratore deve essere iscritto a gestione privata, la gestione pubblica oppure alla gestione spettacolo e Sport, dovrà utilizzare la stessa modalità di presentazione della domanda.
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