Se c’è un difetto che a Meghan Markle non si può rimproverare, questo è l’avarizia. Semmai è vero il contrario. Sì, perché la Duchessa del Sussex, moglie di Harry d’Inghilterra, quando si tratta di spendere per i suoi vestiti o per gli eventi di corte, è decisamente di manica larga. Cosa che non contribuisce ad alimentare la sua popolarità presso i sudditi. In un momento di crisi come quello che sta vivendo il regno britannico, al centro della controversa questione Brexit, sapere che l’ex attrice americana gestisce in modo disinvolto il suo budget è a dir poco irritante.
Aveva fatto scalpore il recente baby shower organizzato da Meghan con le sue amiche vip a New York, costato la bellezza di cinquecentomila dollari. Soldi suoi, si era detto, ma comunque tanti, forse troppi, l’ennesimo segnale di simbolo di sfarzo e privilegio. Ed ecco che arriva il secondo baby shower, organizzato a Londra, anche questa volta, naturalmente senza badare a
spese.
A quest’ultimo party, Meghan ha invitato tutti, ma proprio tutti, anche la cognata Kate Middleton, moglie del fratello di Harry, William. È noto che tra le due non corra buon sangue, colpa del carattere un po’ autoritario di Meghan che non va giù a Kate. Si dice inoltre che la Middleton abbia accolto con finta cortesia l’invito, sperando di trovare, magari all’ultimo momento, un pretesto per non andare.
Nel frattempo qualcuno, a causa della continua ostentazione di lusso di Meghan, è arrivato addirittura a paragonarla alla regina Maria Antonietta, la sovrana che per la sua frivolezza e per il disprezzo nei confronti delle classi più umili finì nelle mire del Terrore e della Rivoluzione francese. Un parallelo quantomeno ardito ed eccessivo soprattutto considerando che il revisionismo storico ha quasi del tutto assolto l’incolpevole sovrana settecentesca.
La questione si inserisce comunque nella linea del linciaggio mediatico esercitato dai tabloid inglesi sulla Markle negli ultimi mesi. A dispetto del pancione della Duchessa, la cui gravidanza è ormai agli sgoccioli, i suoi nemici a corte, che sono numerosi, approfittano di ogni passo falso, probabilmente dovuto all’inesperienza, per farla oggetto di attacchi e critiche. In difesa di Meghan, oltre naturalmente a suo marito Harry che la appoggia incondizionatamente, sono scesi in campo nientemeno che i suoi amici hollywoodiani. George Clooney in prima linea.
L’attore ha dichiarato che la stampa sta bullizzando la Markle e che i media vogliono “farla morire”. Una provocazione? Forse, ma è stato inevitabile associare ciò che sta accadendo alla Duchessa a ciò che è accaduto a Diana, piegata sotto i colpi dell’etichetta di corte fino a perdere la vita per colpa dei paparazzi sotto il tunnel dell’Alma. I tempi però sono cambiati. Meghan è più forte e libera della suocera. D’accordo con Harry, pare che abbia deciso di non vivere a corte per avere la sua autonomia. Il sacrificio di Diana è servito a qualcosa. Sempre che le anime nere di Buckingham Palace non ci mettano lo zampino.
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