UNA SQUADRA UNITA ANCHE DAGLI ASTRI Flavio sembra proprio esclamare con entusiasmo: «Ecco qui le mie ragazze, mi affiancheranno tutte le sere». E loro, bellissime ma diversissime, assicurano: «Siamo complementari e già molto unite». Anche astrologicamente sono abbastanza variegate ma affini: Federica è del segno dell’Acquario, Ginevra e Daisy del Toro, Sara del Cancro.
TRA LORO C’È CHI HA CORTEGGIATO, CHI HA RECITATO E CHI VOLEVA FARE LA MISS Le professoresse si raccontano. Sara, un metro e 75, labbra carnose naturali ereditate
da papà e occhi da cerbiatto, confida: «Sono buona e vedo tutto positivo». Daisy, un metro e 75 e misure da manuale 90-61-90, dice: «Sono riservata e determinata e da sempre attratta dal mondo dello spettacolo». Daisy ha partecipato al film Loro, così come Ginevra, un metro e 78 di grinta, che nel 2016 è stata corteggiatrice di Uomini e donne, su Canale 5. Infine Federica, un metro e 70, per due volte ha provato a diventare Miss Italia.
Gli occhi sgranati e le gambe lunghe che tremano. «L’altro giorno mi sono trovato davanti una scena tenerissima: le nuove professoresse de L’Eredità vagavano meravigliate tra i corridoi della Rai. Si fermavano davanti agli studi, alla sala prove con la magia negli sguardi e un evidente batticuore che mi ha fatto rivivere le speranze e i timori dei miei esordi. Sarà un bel cammino insieme, il nostro: sono giovani, dolci, sanno scherzare, improvvisare, hanno la battuta pronta.
E io farò di tutto per incoraggiarle, farle sentire a loro agio, mettendo a disposizione tutto ciò che ho avuto la fortuna di imparare». Flavio Insinna è carico, emozionato e parla a raffica. È tornato al timone del fortunato game show pre-serale di Raiuno con quattro angeli nuovi di zecca al suo fianco: Federica Calemme, 23 anni, Ginevra Pisani, 21, Sara Arfaoui, 24, e Daisy Mancini, 25. «La grande famiglia del programma ha accolto con piacere queste ragazze e saluta con affetto chi le ha precedute: Vera, Chiara, Laura ed Eleonora. Perché il bello è che quando si lavora bene insieme poi si diventa anche amici», confida il conduttore.
Le prof in carica ascoltano Flavio come le scolarette fanno con un mentore prezioso. «È un vero maestro, disponibile, gentile, sorridente, dà sempre consigli ed è di un’umiltà sorprendente se pensi all’artista completo che è», dicono e, con pensiero unanime, confidano: «Da un uomo così abbiamo soltanto da imparare tantissimo perché, oltre a essere un attore d’esperienza, è una persona con una grande umanità». Già, il cuore di Flavio. Quello che batte forte e forte si dà a chi ha più bisogno, senza clamori, senza ostentazioni. Proprio in questi giorni il conduttore è stato a Lourdes, in pellegrinaggio al santuario mariano più celebre e visitato del mondo, perché è testimonial dell’Unitalsi (l’Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali). «Fabrizio Frizzi era un grande amico di questa associazione.
Lui ha sempre fatto tanto per loro e, dopo che è venuto a mancare [il 26 marzo 2018, ndr], mi hanno cercato. Sono stato chiaro da subito: non ditemi che vengo al posto di Fabrizio: aggiungo al suo sorriso il mio. Mi unisco a voi, vi do una mano: così ha fatto per anni Frizzi, un uomo speciale, unico, di rara generosità, al quale penso sempre», racconta Flavio con la voce che si piega un istante alla commozione. Poi aggiunge: «Se vuoi veramente capire la vita devi guardare il dolore negli occhi. Devi saper scorgere la speranza, l’energia, la voglia di farcela di chi è meno fortunato. Tu se lì e ti metti a disposizione, aiuti qualcuno, lui ti ringrazia. Ma se ci pensi bene, sei tu che devi ringraziare, perché quando torni da questi pellegrinaggi sei più forte, ti poni mille domande, sei più bello dentro e hai un’energia speciale che vuoi mettere in circolo e vuoi condividere con chi ti sta a fianco, nella vita e nel lavoro».
Le ragazze ascoltano: hanno occhi intensi e vivaci. Sono l’una diversa dall’altra, per tratti, colori e particolarità. Hanno un unico evidentissimo denominatore comune: sono straordinariamente belle e anche sensuali. Federica, due volte in passerella per Miss Italia, ha tratti esotici e colori mediterranei, ha esperienze da modella ma non vede l’ora di poter dimostrare anche quanto vale. «Sono spigliata, sto studiando danza, so parlare e stare alla battuta. Questo programma ti permette di esprimerti, voglio fare bene e dare il massimo anche se sono emozionata e terrorizzata». Stesso spirito per Ginevra Pisani, un metro e 78 di verve, un passato da modella, da corteggiatrice a Uomini e donne, nel 2016, e un’apparizione nel film Loro, di Paolo Sorrentino. «Dopo questa piccola parte mi sono iscritta a un corso di dizione e, a breve, ne farò anche uno di canto», racconta con voce squillante. «Sono solare, determinata e intraprendente: con le mie compagne di avventura mi trovo bene, siamo tutte diverse e ci faremo notare», promette. Sara Arfaoui ha labbra carnosissime «naturali!» e occhi celesti.
Il suo fascino è un mix: ha la mamma francese, il papà tunisino, è nata a Montebelluna, nel trevigiano, ma ha sempre vissuto a Nizza. «Ho iniziato a fare la modella quasi per caso perché avevo accompagnato un’amica a fare un casting a Milano e hanno proposto anche a me di entrare in agenzia», racconta. «Sono sportiva, faccio palestra, mi rilasso con lo yoga, adoro mangiare e, soprattutto, mi piace provare tipi di cucina diverse, sia da assaggiare sia da realizzare». L’unica bionda del gruppo è Daisy Mancini, di Aosta: anche lei ha avuto un piccolo ruolo in Loro. «Ho frequentato il liceo artistico e ho il diploma di grafica pubblicitaria.
Da quando ho 15 anni lavoro come modella, anche se da bambina volevo fare la gelataia perché sono golosissima », confida. «Sono orgogliosa di essere una delle protagoniste de L’Eredità, che ho sempre guardato da casa». Il programma è per gli italiani un appuntamento fisso, che tiene allenata la mente e fa divertire. «Sai quante volte mi capita che mi fermi qualcuno e mi dica esattamente questo: “Tu ceni con me ogni sera, mi fai tanta compagnia!”. Lo trovo bellissimo e mi dà una carica che non immagini», confida Insinna. Ed è con questo spirito, contagioso e pieno di energia positiva, che Flavio affronta il nuovo anno in Tv. «Nella vita ho avuto tantissimo e sai che Ligabue cantava: Metti in circolo il tuo amore. Ecco, io provo a mettere in circolo la fortuna».
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