Controcopertina

Samsung Galaxy Tab S4: Recensione e caratteristiche particolari



In un settore in crisi come quello dei tablet c’è chi come Samsung, stabile alla seconda posizione per vendite, non demorde nonostante la perdita di oltre il 16% (fonte Idc). Per riconquistare quelle quote di mercato perse nell’ultimo anno Samsung ha presentato il nuovo Galaxy Tab S4, progettato per competere non solo con gli iPad Pro di Apple, ma anche con prodotti quali Surface, e perché no, appartenenti al settore dei convertibili.



Il Galaxy Tab S4 è basato su Android 8 ed è stato realizzato in due versioni, con e senza connettività 4G; ha grandi ambizioni, frenate forse da un prezzo di lancio non proprio popolare.

Il Galaxy Tab S4 è un dispositivo versatile e indirizzato principalmente al segmento business, ma risulta ideale anche per lo svago. Vanta diversi accessori opzionali e di serie che lo avvicinano quasi a un convertibile, come il pennino S-Pen, la tastiera acquistabile a parte e l’opzione Samsung Dex.

Al primo contatto spicca l’ampio display Super Amoled da 10,5 pollici con risoluzione di 2.560 x 1.600 pixel. Il display è di alta qualità, ma soffre di riflessi quando riproduce contenuti video ed è tenuto in modalità orizzontale. Il tablet è costituito in vetro, materiale che lo rende sensibile alla polvere e alle ditate, inoltre non sembra particolarmente resistente alle cadute. Anche il grip non è dei migliori e le dimensioni di 249,3 x 164,3 x 7,1 mm non aiutano di certo. Nella confezione, seppur ricca, si sente la mancanza di una cover protettiva. Questa va eventualmente acquistata a parte, la soluzione di Samsung costa 49 euro.

Il dispositivo si avvicina al mezzo chilo di peso con i suoi 483 grammi. È pensato per essere utilizzato in modalità verticale (portrait), motivo per cui la fotocamera anteriore da 8 megapixel si trova sul lato superiore; in modalità orizzontale (landscape) viene a trovarsi sul lato sinistro. Tenendo il tablet in verticale è più semplice il riconoscimento del volto e dell’iride, entrambi sufficientemente rapidi anche in condizioni di scarsa luce. Sul profilo superiore del Tab S4 troviamo la prima coppia di speaker stereo firmati Akg, che insieme alla seconda coppia posizionata all’altra estremità, diffondono un suono dall’elevata qualità. Al centro della coppia inferiore vi è il connettore Usb type C e poco a lato l’ingresso jack per la cuffia.

Il profilo destro presenta il tasto di accensione e i controlli per il volume, più in basso l’alloggio per la micro Sd e una Sim card (nella versione Lte), quello sinistro presenta l’aggancio magnetico per la tastiera. Quando viene aggiunta la tastiera (acquistabile al prezzo di 149,00 euro) è attivata automaticamente la modalità Samsung Dex (sfruttabile anche senza tastiera dal menu Impostazioni), opzione che avvicina Android ad un sistema operativo a finestre come Windows, senza rendere necessario l’acquisto di accessori a parte come invece avviene per altri dispositivi, come ad esempio per il Note 9. Il profilo posteriore presenta una più che buona fotocamera da 13 megapixel affiancata da un flash Led. All’interno il dispositivo integra un processore Qualcomm Sanpdragon 835, non di recente fattura ma comunque di fascia alta.

Lo si nota nelle prestazioni: giochi, video e contenuti multimediali in streaming scorrono fluidi, anche se il telaio tende a scaldare un po’ troppo, specie con i videogiochi. Qualche rallentamento di troppo lo si riscontra all’accensione. Non è infatti raro che, se impostata una gesture come misura di sicurezza, questa potrebbe dover essere inserita più volte perché il sistema non è in grado di tracciare il segno in tempo reale. Inoltre non sempre è reattivo nel lancio delle varie app o nell’apertura del drawer, o ancora nella rotazione automatica.

I motivi di questi rallentamenti vanno individuati forse nella scelta di un processore leggermente datato, oppure nella pesantezza dell’interfaccia Samsung Experience 9.5, elemento che può mettere in difficoltà anche i 4 GB di Ram. Lo storage disponibile è di 64 GB, espandibili via micro Sd.

La capiente batteria da 7.300 mAh vanta una lunga autonomia anche quando il Galaxy Tab S4 viene utilizzato per l’intrattenimento. Durante i test, oltre ad aver constatato la copertura di un’intera giornata di lavoro, abbiamo riscontrato anche diverse ore di riproduzione in streaming di musica e video senza eccessivi consumi.

Anche in standby il consumo è davvero irrisorio; il tablet può rimanere acceso per giorni senza essere utilizzato, senza problemi. Nella confezione è presenta la S- Pen, molto più ingombrante rispetto a quella presente su Note 9. La tracciatura è colpevole di qualche millisecondo di lag. Peccato inoltre che non presenti il modulo Bluetooth al contrario del Note 9. Se si utilizza assiduamente la S- Pen, suggeriamo l’acquisto della tastiera, che oltre a offrire un comodo supporto ha un alloggiamento per il pennino e riduce il pericolo di smarrimento.

La tastiera è nera e lucida, piacevole al tatto. I tasti sono realizzati in modo da accogliere meglio i polpastrelli e la corsa è molto soddisfacente, ma non è il massimo dell’ergonomia. L’alloggio per la S-Pen è sul lato sinistro; se da una parte questo accorgimento permette di non dimenticarla in giro e di trasportarla agevolmente, dall’altra risulta però fastidiosa nella digitazione. Quando agganciata, la troppo corpulenta S-Pen ostacola la mano sinistra nei movimenti. Non è raro imbattersi in errori di digitazione, che possono costringere alla rimozione della S-Pen durante la scrittura. Così facendo la situazione migliora lievemente, anche se il layout forse per motivi di spazio, non è dei migliori.

La barra spaziatrice è di dimensioni ridotte e un miglior utilizzo dello spazio a disposizione avrebbe migliorato di molto la funzionalità dell’accessorio e ridotto sensibilmente gli errori di battitura.

Il Galaxy Tab S4 è un prodotto valido e versatile sebbene sia stato lanciato a un prezzo forse troppo alto; c’è da dire comunque che su strada si può attualmente acquistare a qualche centinaio di euro in meno rispetto al prezzo di lancio. Viceversa gli accessori compatibili sono disponibili a prezzi più abbordabili, ma la tastiera che risulta indispensabile per un utilizzo lavorativo non è proprio all’altezza delle ambizioni del Tab S4.

Si potrebbe risolvere collegando un dispositivo Bluetooth, ma mancherebbe un supporto per mantenere il dispositivo in modalità landscape durante la scrittura o la riproduzione di contenuti multimediali.

Ottima la scelta di integrare la tecnologia Samsung Dex. Su Tab S4 – fortunatamente – non esistono tasti dedicati all’assistente vocale Bixby, invece un tasto dedicato proprio a Samsung Dex sarebbe stato più utile. Dex si attiva automaticamente agganciando la tastiera, anche quando il tablet viene riavviato. Non sempre è necessario o si vuole utilizzare questa modalità, che implica qualche secondo in più nell’accensione. Un tasto forse sarebbe stato più comodo, in modo da consentire all’utente l’attivazione solo quando voluta. Nel complesso il Galaxy Tab S4 è un prodotto ben realizzato e sufficientemente potente, ma con una tastiera migliorabile in ergonomia e privo di un equilibrato rapporto qualità/prezzo. Il tentativo di rilancio di Samsung nel segmento tablet forse avrebbe meritato un prodotto con caratteristiche maggiormente ponderate. Ci sarebbe bisogno di rivedere la piattaforma hardware, basata su un processore non proprio recente come lo Snapdragon 835 e su un quantitativo di memoria Ram che sul lungo termine potrebbe non risultare più sufficiente.



Add comment