Pensioni ultime notizie Quota 100: il decreto in arrivo dopo Natale



Si torna a parlare di quota 100 e le ultime notizie non sono molto rassicuranti, visto che il decreto tanto atteso potrebbe arrivare dopo Natale. Le ultime novità, inoltre, in tema di pensioni hanno una stretta connessione con i numeri dei potenziali beneficiari delle misure pensionistiche. Si è calcolato, dunque, un numero massimo di persone che potrebbero aderire a Quota 100, superato quello poi ci potrebbe essere un allungamento di quelle che sono le finestre temporali per poter andare in pensione. A tal riguardo, basta ricordare che quota 100 altro non è che una misura che permette di andare in pensione dal 2019 a tutti coloro che hanno raggiunto 2 requisiti ovvero uno anagrafico e l’altro consecutivo.



Nello specifico, si potrà andare in pensione una volta con più di 62 anni di età e 38 anni di contributi versati. La misura in questione, ovvero quota 100, così come altre deve essere ancora ufficializzata ed era atteso entro Natale un decreto che pare però posso arrivare ormai dopo le feste e che avrà il compito di sancire prima di tutto il principio della temporaneità proprio di quota 100 che dovrebbe avere la validità di tre anni e quindi fino al 2021.

Secondo quello che sono le stime del governo, quota 100 dovrebbe interessare un totale di 360.000 persone e stando alle previsioni effettuate dai tecnici del ministero, si può calcolare una propensione al pensionamento pari al 85%. Sulla base di questi dati, sarà il governo stesso a dover intervenire per cercare di avviare una trattativa con le istituzioni europee, per poter evitare la procedura di infrazione. Proprio per poter andare incontro alle richieste della commissione europea, il governo sta tentando di valutare una sorta di clausola di salvaguardia che potrebbe avere l’obiettivo di mettere in sicurezza i conti pubblici.

Riguardo quota 100 ci si chiede a quanto ammontano le risorse stanziate per poter approvare tale misura. La bozza di bilancio al vaglio per ora al Parlamento, prevede una somma pari a 6,7 miliardi di euro soltanto per il 2019 e €700.0000 per il 2020 e 7 miliardi per il 2021, somma che però potrebbero essere modificate. Infatti, per il 2019 questa somma pare possa diventare 4,7 miliardi di euro e quindi due miliardi in meno rispetto a quanto preventivato di 8 miliardi per i due anni successivi. Ovviamente per poter risparmiare, potrebbero essere aggiunte delle misure che vanno in qualche modo a scoraggiare il pensionamento, oppure ad allungare i termini per poter accedere alla pensione. Il pacchetto pensioni per il prossimo anno dovrebbe prevedere anche la proroga dell’Ape sociale e di opzione donna, tutte misure che dovrebbero trovare conferma proprio nelle misure ufficiali che saranno approvate prossimamente.



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