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Assicurazione auto a rate: Diverse compagnie consentono di rateizzarla. Solo a chi è affidabile dal lato finanziario



Il mercato della Rca si evolve: sono in aumento le compagnie che consentono di pagare la polizza a rate, spesso senza interessi né costi. Si tratta di vere e proprie promozioni. In pratica, il cliente versa una quota mensile (oppure ogni due o tre mesi), anziché saldare tutto e subito. In genere, la società assicuratrice si appoggia a una finanziaria o a un istituto di credito, che valuta l’affidabilità del consumatore (cioè la sua capacità di restituire il prestito finalizzato all’acquisto della Rca). Se dà l’approvazione, è la finanziaria stessa ad anticipare la Rca annuale alla compagnia. E la polizza resta in vigore anche se il cliente salta una o più rate (con conseguenze negative, però, sulla possibilità di ottenere altri finanziamenti in futuro).



SE SEI A RISCHIO DI INCIDENTE…

Esistono, tuttavia, anche vincoli che non riguardano il reddito o la solidità economica del cliente, ma il suo profilo assicurativo: le compagnie preferiscono riservare la rateazione ad automobilisti prudenti, che non abbiano causato troppi incidenti. Le promozioni delle polizze Rca a rate cambiano da un’impresa assicuratrice all’altra: in basso ne riportiamo alcune in vigore in queste ultime settimane. Per trovarne altre, basta una ricerca sul web.

Compagnia che vai, promozione che trovi

«GENERALI La polizza a rate si chiama “Autozero”, viene concessa dalla finanziaria Compass e consente di dividere la Rca annuale in cinque quote, a zero costi e interessi: per esempio, se la Rca annuale è di 900 euro, ognuna delle cinque rate del finanziamento ammonterà a 180 euro. In qualunque momento, il residuo è estinguibile anticipatamente, senza costi aggiuntivi.

» PRIMA Non si appoggia a un istituto di credito o a una finanziaria, e determina in prima persona l’affidabilità del cliente decidendo da subito se concedere o no questo metodo di pagamento. Che permette di versare la Rca annuale in 12 rate mensili, con addebito sulla carta di credito o sul conto PayPal. Ma attenzione: spalmare il premio costa addirittura l’8% in più rispetto al versamento in un’unica soluzione annuale, “quale contributo”, dice la compagnia “per i maggiori costi di gestione”.

»UNIPOLSAI Il cliente ottiene una carta di credito virtuale (“My Cash Card”), concessa dalla Finitalia, a zero costi e interessi. Carta utilizzabile solo per pagare i prodotti della compagnia. La prima volta che si chiede la rateazione, l’importo minimo finanziabile è di 150 euro; dal secondo anno di polizza, questo vincolo non ci sarà più. Se la polizza annuale costa meno di 240 euro, le quote sono cinque; salgono a dieci per importi superiori. Il massimo finanziabile è di 2.500 euro. Tra le numerose clausole, l’obbligo di installare a bordo la scatola nera: tracciando i movimenti della vettura, consente di limitare le frodi e di individuare le responsabilità degli incidenti; il canone aggiuntivo per il dispositivo verrà spalmato sulle rate.

»VERTI La tariffa annuale Rca si può pagare in dieci rate, senza costi aggiuntivi né interessi: l’offerta di credito è della Findomestic, ma soltanto per importi totali fino a 1.500 euro.



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