Scelte quasi obbligate per il tecnico Ballardini che dovrà fare i conti nell’undici da schierare oggi pomeriggio contro l’Inter con assenze legate al mercato e altre frutto di squalifiche passate. Behrami e Bani sono stati fermati dal giudice sportivo, anche se Bani sarebbe stato comunque indisponibile per infortunio.
Così come Cassata è costretto a dare forfait per motivi fisici. Jandrei , Ghiglione , Radovanovic , Czyborra e Destro invece sono tutti nel pieno di trattative di mercato e così Ballardini non potrà contare su di loro.
Non ci sarà inoltre il centrale difensivo Vasquez , appena rientrato dal Messico e alle prese con gli ultimi documenti da completare. Non ha avuto modo nemmeno di allenarsi con i compagni e così nella lista dei 24 ecco anche il giovane difensore Serpe mentre il belga Vanheusden potrebbe partire titolare.
Situazione difficile per gli esterni che sono solo due: Sabelli e Cambiaso , entrambi verso l’esordio in campionato dal primo minuto dopo aver già giocato in Coppa Italia. E se in mezzo il tecnico avrà solo l’imbarazzo della scelta è nella coppia d’attacco del suo consueto 3-5-2 che nascono i dubbi principali. La lista dei disponibili, senza tenere conto di Agudelo, più centrocampista offensivo che attaccante, vede Pandev , Ekuban , Favilli , Bianchi , Buksa e Kallon .
m.mos.
Inter Genoa, dove e come vedere la partita, oggi sabato 21 agosto 2021. Si tratta della prima partita valevole per la prima giornata di campionato di Serie A 2021 2022. C’è l’esordio dei Campioni d’Italia in carica presso lo stadio Giuseppe Meazza in San Siro a Milano. Sarà anche la prima partita di Simone Inzaghi che per la prima volta sarà al comando della squadra nerazzurra che sfiderà in casa il Genoa di Davide bellarmini nella prima giornata di Serie A. Vediamo qui di seguito alcune informazioni principali riguardo questa partita ed ancora come e dove vedere il match.
Inter Genova, prima partita del campionato di calcio di Serie A tim 2021-2022
L’Inter campione d’Italia della stagione 2020/2021 è pronta oggi sabato 21 agosto 2021 a sfidare il Genoa nella prima partita del campionato di Serie A. E’ reduce da ben 6 vittorie di fila contro il Genova in serie A con un punteggio complessivo di 21 a 0. Sembrerebbe che L’Inter soltanto contro una squadra abbia evitato di subire gol per almeno 7 gare di fila nella massima serie, ovvero la Reggina. Il nuovo acquisto dell’Inter, per chi non lo sapesse è Edin Dzeko il quale nella giornata di oggi sicuramente esordirà come giocatore con la maglia nerazzurra e sarà la sua 200a gara in Serie A.
Dove e come vedere la partita
Ovviamente il match sarà visibile sia in TV che in video streaming. Sarà visibile su dazn ovviamente con la Smart TV di ultima generazione. La telecronaca sarà affidata a Pierluigi Pardo e sarà affiancato da Massimo Ambrosini con la partecipazione di Diletta Leotta. Ovviamente sarà possibile seguire il match e anche attraverso dispositivi mobili come iPhone, iPad, Android o Samsung Apps e ad ancora Smart TV PC e smartphone in streaming. Non si potrà vedere su RojaDirecta TV perché in Italia è considerato illegale.
Probabili formazioni
INTER (3-5-1-1): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Sensi; Dzeko. A disp.: Radu, Cordaz, D’Ambrosio, Ranocchia, Kolarov, Dumfries, Dimarco, Vidal, Vecino, Pinamonti, Satriano, Salcedo. All.: S. Inzaghi.
Indisponibili: Eriksen, Gagliardini, Sanchez
Squalificati: L. Martinez
GENOA (3-5-2): Sirigu; Vanheusden, Biraschi, Criscito; Sabelli, Hernani, Badelj, Rovella, Cambiaso; Pandev, Kallon. A disp.: Marchetti, Andrenacci, Portanova, Masiello, Serpe, Agudelo, Sturaro, Melegoni, Eyango, Kallon, Pandev, Buksa, Bianchi, Agudelo, Favilli, Ekuban. All.: Ballardini.
Indisponibili: Cassata
Squalificati: Bani, Behrami
Arbitro: Marini, Guardalinee: Liberti e Vecchi, Quarto uomo: Marchetti, Var: Valeri, Avar: Carbone
Davide Ballardini ha definito l’Inter più volte «forte» durante la conferenza della vigilia. E ha sottolineato come avessero cambiato due giocatori ma «lo hanno fatto con due altrettanto bravi». Il tecnico rossoblù è consapevole delle difficoltà che troverà il suo Genoa sul suo cammino oggi. Allo stesso tempo sa benissimo che con il mercato ancora nel vivo, con una rosa in ricostruzione e rivoluzionata e con un avvio di stagione da incubo: Inter e Napoli, nessuno gli chiede miracoli.
Ma oggi a San Siro quello che scenderà in campo sarà un Genoa tutto nuovo rispetto allo scorso campionato. Un Genoa con molte sorprese e in attesa di essere completato. Cantiere è forse la parola giusta, così come il consueto, di questo periodo, “lavori in corso”. Una situazione non semplice alla quale si è aggiunta all’ultimo la decisione di non convocare alcuni elementi perché nel pieno di trattative e tra questi vi sono anche due giocatori come Radovanovic e Destro , l’unico lo scorso campionato ad essere andato in doppia cifra.
Una decisione che ha sorpreso i tifosi e non solo loro, soprattutto perché arrivata senza un sostituto già in rosa per Destro e con il centrale difensivo che sarà titolare, Vasquez , appena rientrato in Italia dal Messico e non ancora disponibile.
L’allenatore dovrà così trovare altre soluzioni affidandosi ad un mix di giovani ed esperti che non sarà giocoforza, la squadra poi titolare in campionato. Ma le prime due gare arrivano proprio nelle settimane decisive in un calcio mercato che vede comunque molte società in difficoltà. Ballardini però non appare infastidito dal mercato ancora aperto con il campionato al via. «Non è che dia particolarmente fastidio e comprendo le enormi difficoltà delle società oggi. Tra queste c’è anche il Genoa ma vale un po’ per tutte le squadre. Magari sarebbe bene alcune settimane prima della fine avere una rosa completa all’80/ 90 per cento.
E poi gli ultimi dieci giorni usarli per aggiustarla». Il Genoa invece sembra ancora ben lontano dall’essere completo. E ciò nonostante i moltissimi acquisti estivi, un obbligo viste le tante partenze legate ad una politica differente dello scorso anno quando in casa Grifone ci si affidò soprattutto ai prestiti secchi, oltre all’addio praticamente obbligato di Shomurodov per poter fare mercato. La lista dei volti nuovi, tra giocatori rientrati dai prestiti, nuovi acquisti e giovani promossi dalla Primavera è lunga. Basti pensare che dei 24 giocatori convocati da Ballardini per la gara con l’Inter ben 15 sono nuovi rispetto allo scorso campionato. E altri arriveranno.
Ma il Genoa, nonostante le difficoltà, nonostante l’essere «un cantiere» vuole dire la sua, consapevole che affrontare una big alla prima giornata non è come sfidarla più avanti quando sarà rodata. «Vogliamo fare una bella partita contro probabilmente i più forti del campionato – ha sottolineato Ballardini -. Intanto è meglio incontrare le forti ora, visto che noi siamo ancora molto indietro. Ma abbiamo tanto entusiasmo, tanta voglia di mostrare che abbiamo delle qualità.
Nonostante si sia ancora un cantiere molto aperto. Abbiamo dalla nostra la serietà, l’entusiasmo, quella freschezza e quelle motivazioni che servono per andare a Milano e fare una bella partita contro probabilmente la squadra più forte. Come vedo questa Inter? Una squadra molto chiara in quello che fa durante la partita. Hanno cambiato due giocatori ma lo hanno fatto con due altrettanto bravi. Questa è l’Inter, squadra forte, compatta, con grande forza e con grande talento. Diciamo così: la solita Inter». Che di fronte troverà elementi di esperienza e categoria come Sirigu , Criscito , Badelj e Pandev ma anche giovani come Vanheusden , Cambiaso , Rovella e Kallon . Ma in fondo in campo saranno comunque undici contro undici.
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