In tema di pensioni, sembra proprio che il 2019 sarà un anno piuttosto interessante e anche un anno di cambiamenti. Con Quota 100 molti italiani avranno la possibilità di andare in pensione anticipatamente rispetto a quanto fosse stato previsto dalla riforma Fornero. Queste modalità dovranno essere ancora formalizzate ed ufficializzate nel più breve tempo possibile, ovvero nei prossimi giorni, entro la fine del mese di dicembre. Quota 100, quindi darà effettivamente diritto agli italiani di poter andare in pensione anticipata, una volta avendo raggiunto due requisiti ovvero 62 anni di età e 38 anni di contributi versati. Altra novità riguardante sempre le pensioni sarà data dalla pensione di cittadinanza, un altro provvedimento che è stato annunciato nei mesi scorsi dal governo, al fine di aumentare l’assegno della pensione a tutti quei gli italiani che percepiscono mensilmente una pensione che è inferiore a €780,00.
Nonostante se ne sia tanto parlato però, effettivamente questa misura così come la precedente non è stata ufficializzata. E’ ormai certo invece l’aumento determinata dal meccanismo di rivalutazione delle pensioni e quindi l’aumento che da inizio 2019, verrà determinato sulla base di un sistema di calcolo, in base a quelli che sono gli importi delle pensioni e che saranno proporzionati al valore dell’inflazione. Detto in parole più semplici, ci sarà un aumento che sarà pari al 1,1% ed è un meccanismo, che si chiama perequazione e che ha soltanto un obiettivo ovvero quello di tutelare il potere di acquisto dei pensionati e non è prevista alcuna fascia.
Per quanto riguarda le pensioni fino a tre volte il trattamento minimo, viene riconosciuto il 100% dell’inflazione, mentre per le pensioni superiori e fino a 5 volte il trattamento minimo è riconosciuto un adeguamento che sia pari al 90% ed ancora per le pensioni superiori a 5 volte il minimo, è riconosciuto il 75%. Tra tutte quelle che sono le informazioni che abbiamo appena dato il tema previdenziale, vediamo quando effettivamente saranno pagate le pensioni nel 2019. Il pagamento dovrebbe avvenire sempre il primo giorno del mese, ma può succedere come accaduto per questo anno che slitti di qualche giorno. La data di accredito infatti può variare a seconda che il pagamento avvenga o tramite banca o tramite Poste Italiane, ed ancora alcuni cambiamenti potrebbero avvenire in base alle festività che coincidono con il primo giorno del mese o il fatto che l’uno magari sia di domenica.
Ecco il calendario 2019:
Gennaio: 3 Banche e Poste
Febbraio : 1 Poste e Banche
Marzo: 1 Poste e Banche
Aprile: 1 Poste e Banche
Maggio: 2 Poste e Banche
Giugno: 1 Poste, 3 Banche
Luglio: 1 Poste e Banche
Agosto: 1 Poste e Banche
Settembre: 2 Poste e Banche
Ottobre: 1 Poste e Banche
Novembre: 2 Poste, 4 Banche
Dicembre: 2 Poste e Banche
1 comment