La vita di Lady Diana non è mai stata semplice dal momento in cui la sua strada ha incrociato quella dei Windsor. Prima di unirsi in matrimonio sarebbe essenziale per la Regina Elisabetta provare che fosse fertile, motivo per cui avrebbe fatto fecondato un ovulo dal quale fosse nata una figlia fuori dal matrimonio e che Meghan Markle avrebbe deciso di incontrare in gran segreto?
Lady Diana figlia fuori dal matrimonio
Per essere la moglie del legittimo erede al trono di Inghilterra, Lady Diana dovette mettersi alla prova in diverse cose e dimostrare comunque di esserne degna. Una prova che la Spencer dovette subire fu quella della fertilità, perché un matrimonio senza figli non era certo possibile da immaginare per il Principe Carlo?
A ogni modo, nel 1981 la Regina Elisabetta avrebbe chiesto che venisse fecondato un ovulo di Lady Diana per confermare la compatibilità tra Carlo e la donna, al fine di evitare eventuali problemi futuri? In quell’occasione il test sarebbe stato superato con un gran successo ma l’ovulo fecondato non venne distrutto e da questo sarebbe nata Sarah Spencer che sarebbe stata data in adozione.
Meghan Markle incontra Sarah Spencer?
L’esistenza di Sarah Spencer è stata sempre tenuta nascosta alla stampa che, di tanto in tanto, avrebbe cercato di dare un volto a quella donna misteriosa che potrebbe cambiare radicalmente la discendenza al trono al di Inghilterra se la sua discendenza familiare venisse confermata.
Sarah Spencer venne data in adozione fin dopo la nascita, ma a quanto pare la famigli reale non avrebbe mai abbandonato la donna, tenendo comunque segreta la sua esistenza senza un motivo apparente dato che comunque sia questa sarebbe la figlia illegittima di Lady Diana del Principe Carlo. A incontrare la donna sarebbe stata proprio Meghan Markle, in gran segreto e lontano da Buckingham Palace?
“Semplicemente adorabile”
Sarebbe stato questo il commento che avrebbe fatto Meghan Markle dopo l’incontro ufficiale che avrebbe avuto con Sarah Spencer, in occasione di un viaggio istituzionale che lei è Harry avrebbe fatto quando ancora erano Duchi di Sussex.
Secondo quanto raccontato dal The Globe, l’incontro tra Sarah Spencer e Meghan Markle sarebbe andato benissimo e le due donne avrebbero subito stretto amicizia. La donna però, nonostante la fuga di notizie sul suo conto, continua a vivere in gran segreto e soprattutto lontano da Buckingham Palace, nonostante la donna sembrerebbe essere davvero la figlia del Principe Carlo e di Lady Diana.
Adesso tutti a criticarla. «È colpa di Meghan se Harry lascia il Regno Unito», «Lo ha messo contro il fratello William e la sua famiglia», «Vuol fare carriera a Hollywood sulle spalle della Corona». Da quando i duchi di Sussex hanno annunciato su Instagram la decisione di rinunciare allo status di reali, diventare indipendenti economicamente e andarsene a vivere in Canada, non passa giorno che qualcuno non dia la colpa di tutto alla «per!da e arrivista» Meghan Markle. A nulla è valso l’intervento della regina Elisabetta, che dopo un incontro urgente nella sua tenuta di Sandringham con il figlio Carlo e i suoi due nipoti (Meghan non c’era perché è tornata in Canada subito dopo l’annuncio), pur non nascondendo il dispiacere per la scelta dei Sussex – «avremmo preferito che rimanessero a pieno titolo nella famiglia reale» –, si è affrettata a ribadire che la sua famiglia «appoggia totalmente il desiderio di Harry e Meghan di farsi una nuova vita». «La missione di Meghan !n dall’inizio era di mettersi un reale in tasca e governare il mondo. E c’è riuscita», ha continuato ad attaccarla il tabloid britannico Daily Mail, mentre da più parti in tanti accusavano l’attrice americana di aver baciato un principe e di averlo trasformato in un rospo.
Siamo certi che sia proprio così? E se fosse vero il contrario? Se, per una volta, la “povera” ragazza delle fiabe avesse salvato il principe azzurro? Forse, con la sua allergia alle rigide etichette di corte, e soprattutto con la sua determinazione e la sua voglia di farsi avanti da sola, come aveva sempre fatto anche prima di conoscere Harry, Meghan ha davvero liberato suo marito da una vita triste: sesto in linea di successione al trono e, per questo, destinato col tempo a essere messo in disparte, come finora è sempre successo ai maschi reali della famiglia Windsor non in corsa per diventare re. Una vita nella prigione dorata di Buckingham Palace, fatta di impegni di rappresentanza, sotto gli occhi critici della stampa, pronta a sottolineare ogni passo falso e a giudicare le sue scelte, circondato da una famiglia incapace di manifestare le proprie emozioni, la stessa che quando aveva 12 anni lo ha costretto a seguire, senza lacrime, il feretro di sua madre. «Lei era appena morta e io ho dovuto camminare dietro alla sua bara, circondato da migliaia di persone che mi guardavano, mentre altri milioni seguivano il funerale in tv. A nessun bambino dovrebbe essere chiesto di fare qualcosa di simile», ha denunciato Harry a vent’anni di distanza.
Venti, perché tanto gli ci è voluto per guardarsi dentro, capire che non c’è niente di male a provare emozioni e manifestarle poiché, in fondo, siamo tutti essere umani, anche chi nasce con il “sangue blu”. Ci è riuscito con l’aiuto di esperti psicologi e, soprattutto, grazie all’aiuto di sua moglie, l’unica forse che è riuscita a leggere fino in fondo alla sua anima, avendo anche lei so”erto di depressione anni fa, complice una famiglia complicata che non le ha mai reso la vita facile, tanto meno dopo il fidanzamento col suo principe.
Un piano ben studiato. Insieme Sì, forse Meghan ha salvato Harry. E sì, aveva progettato tutto da tempo. Ma non da sola: insieme al marito. Perché, se è vero che «quello che Meghan vuole, lo ottiene», come ha sempre fatto notare chi la conosce, è ancora più vero che una decisione del genere non la si prende da sola. «Sul serio vuoi passare tutta la vita in questi palazzi così freddi, circondati da persone che non fanno che criticarci?», deve avergli detto quando era incinta di Archie, stanca del suo ruolo e degli attacchi della stampa, che !n dal primo giorno non ha mai cessato di giudicarla per le sue origini, per il fatto che era divorziata, per gli strappi all’etichetta, fino ad addossarle la colpa delle liti con Kate e William sfociate nella rottura dei mitici Fab Four, come i sudditi chiamavano le due coppie quando andavano d’accordo e vivevano insieme a Kensington Palace. Per non parlare delle polemiche per la costosa ristrutturazione e il trasferimento a Frogmore Cottage, delle critiche per aver tenuto quasi nascosta la nascita del figlio e la fuga in America prima di Natale.
Il coraggio di divorziare dalla family Harry, che per sua moglie farebbe di tutto, l’ha accontentata. Anche perché, in fondo, anche lui desiderava da tempo essere libero, ma da solo non avrebbe trovato il coraggio di “divorziare” dalla famiglia e, soprattutto, da suo fratello William, nonostante negli ultimi tempi il loro legame si fosse raffreddato. «Sono sempre stato la spalla di Harry e adesso non potrò più farlo», ha detto l’erede al trono appena ha appreso la decisione dei Sussex, «ne sono rattristato. Tutto ciò che posso fare è tentare di sostenerli e sperare che arrivi il giorno in cui saremo di nuovo nella stessa squadra». Caccia all’indipendenza economica Chissà se mai succederà. Per ora, l’unica cosa certa è che sette mesi fa, mentre il mondo gioiva per la nascita di Archie, Harry e Meghan hanno contattato la società canadese le Article, che curava il blog di lifestyle le Tig, chiuso dalla duchessa quando la storia con Harry divenne pubblica, e gli hanno a”dato la creazione del loro nuovo sito, sussexroyal. com. Poi hanno registrato il marchio Sussex Royal, sul quale ripongono le loro speranze per diventare economicamente indipendenti. «Non siamo i primi», deve aver detto Meghan al marito, facendogli notare che, in Svezia, i #gli del re hanno rinunciato ai doveri della Corona per «non pesare sulle casse dello Stato». Quindi, da imprenditrice sveglia qual è, gli ha prospettato le loro possibilità. I Sussex contano su un ricco patrimonio: Harry ha circa 40 milioni di dollari, 13 dei quali ereditati dalla madre Diana e 27 dalla bisnonna, la regina madre, morta nel 2002. Meghan possiede 5 milioni di dollari, frutto del suo lavoro da attrice. Per non contare l’appannaggio che papà Carlo corrisponde al figlio, proveniente dalla rendita annuale del Ducato di Cornovaglia, che finora ha coperto il 95 per cento delle spese della coppia. Poi rimane il nodo cruciale: se si trasferissero in Canada, chi pagherebbe i circa 800mila euro l’anno necessari alla loro sicurezza? Londra o Ottawa?
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