In questi giorni di grande emergenza dettata dalla diffusione del Coronavirus, si inizia a pensare ai complotti. Si è iniziato a vociferare sul fatto che dietro tutta questa storia ci sia dell’altro. A tal riguardo il portavoce del Ministero degli esteri cinese Zhao Lijian ha scritto sul suo account Twitter che i militari statunitensi avrebbero potuto portare il virus nella città di Wuhan che è stata colpita proprio dall’epidemia.
In questo tweet il portavoce del Ministero degli esteri pare che si sia posto delle domande. Ecco quanto scritto dallo stesso: “A quando risale il paziente zero negli Stati Uniti? Quante persone sono infette negli States? Come si chiamano gli ospedali dove sono ricoverate? Potrebbe essere che sia l’esercito americano ad aver portato l’epidemia a Wuhan. Vogliamo trasparenza! Che siano resi pubblici i vostri dati! Gli Stati Uniti ci devono una spiegazione! ”. Sostanzialmente Zhao sostiene che i militari statunitensi avrebbero potuto portare il Coronavirus nella città che come tutti sappiamo è stata più colpita dall’epidemia, che oggi è pandemia.
Coronavirus, portavoce del governo cinese accusa l’America
Non contento però, Zhao avrebbe aggiunto un secondo tweet. In questo si legge: “Alcuni decessi per influenza sono stati effettivamente infettati da COVID -19, ha ammesso Robert Redfield, portavoce e rappresentante del Parlamento statunitense. Gli Stati Uniti hanno riportato 34 milioni di casi di influenza e 20.000 morti.Per favore, ci venga detto a questo punto quanti di questi sono collegati a COVID-19?”. A quanto pare la notizia sarebbe stata confermata dall’agenzia stampa internazionale Reuters.
Il governo degli Stati Uniti ad oggi non avrebbe risposto a questo “attacco”, ma di certo le dichiarazioni di Zhao non sono passate inosservate. Si aspettano quindi sviluppi ufficiali ma i presupposti non sono per nulla rassicuranti. Di fatto queste dichiarazioni non fanno che aumentare una tensione già abbastanza forte tra il governo cinese e quello statunitense.
Cina- America, tensioni alle stelle
E’ vero che la dichiarazione del portavoce è molto pesante, ma ce ne sarebbe un’altra ancora più pesante, nella quale si fa riferimento ad un possibile contagio avvenuto nell’ottobre del 2019 a Wuhan, dove più di 10.000 militari da 100 paesi di tutto il mondo hanno partecipato alla settima edizione dei Military World Games, una manifestazione sportiva a carattere internazionale con varie specialità. A questo evento avrebbero partecipato circa 172 militari statunitensi. Cosa pensate al riguardo? Pensate che il portavoce abbia ragione ovvero che sia stato un militare ad infettare il primo paziente in Cina? Quello che è certo è che questi discorsi non fanno altro che rendere ancora più tesi i rapporti tra Cina e Stati Uniti.
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