Matteo Salvini indagato per sequestro di persona: è il tribunale dei ministri di Catania ad aver chiesto l’autorizzazione a procedere. Come tutti ricordano, Salvini ha da sempre mantenuto una linea dura contro i migranti salvati in mare e portati in Italia che, secondo lui, comportano un onere ingiusto per il Paese.
La vicenda
Terminando un lungo periodo di stallo, l’Italia ha permesso a 131 migranti stipati sulla sua nave della guardia costiera Gregoretti di sbarcare dopo che diversi paesi dell’UE avevano concordato di condividere la responsabilità di prendersi cura di loro.
Matteo Salvini, l’allora ministro degli interni, aveva annunciato di aver dato il via libera dopo aver costretto i migranti a rimanere sull’imbarcazione attraccata in Sicilia per cinque giorni. Secondo i media, i pubblici ministeri avevano avviato un’indagine sulle condizioni della nave di rifornimento della guardia costiera, denunciando il fatto che fosse presente un solo gabinetto.
La situazione di stallo è stata immediatamente destinata a ripetersi quando Salvini aveva ufficialmente vietato ad Alan Kurdi – una nave di salvataggio gestita dall’ente di beneficenza tedesco Sea-Eye – di entrare nelle acque italiane dopo aver strappato 40 migranti dalle acque al largo della Libia.
Il provvedimento avanzato dal tribunale dei ministri di Catania è stato reso noto dallo stesso leader della Lega Matteo Salvini, intervenuto come ospite nel corso della trasmissione “Fuori dal Coro” di Rete Quattro condotta da Mario Giordano. “A firma del presidente del tribunale dei ministri Nicola La Mantia, iscritto a Magistratura democratica, viene trasmesso al presidente del Senato che Salvini sarebbe colpevole di reato di sequestro di persona aggravato abusando dei suoi poteri. Rischio fino a 15 anni di carcere. Ritengo che sia una vergogna che un ministro venga processato per aver fatto l’interesse del suo Paese”, ha dichiarato Salvini mostrando in tv una lettera della procura di Catania. “Vorrei sapere quanto costerà alla collettività questo processo”.
Il leader della Lega rischierebbe 15 anni di carcere. Come lui stesso afferma.
Forse, parlando di “migranti”, il giornalista si riferiva ai clandestini della Gregoretti?