​​

A soli 3 anni allerta i soccorsi e salva la bisnonna caduta: “Nemmeno la paura del buio mi ha fermato”



Un piccolo eroe di soli 3 anni, Bridger, ha guadagnato notorietà per il suo coraggio nel salvare la vita della sua bisnonna, Sharon Lewis, dopo un incidente avvenuto nella loro casa in Colorado. La storia risale a una notte di febbraio, quando il bimbo ha dimostrato una determinazione straordinaria, affrontando una delle sue paure più grandi: il buio.



Quella sera, Sharon si era offerta di prendersi cura di Bridger mentre i suoi genitori portavano la sorella al pronto soccorso. Mentre cercavano di entrare nell’abitazione, la mancanza di luce ha reso difficile trovare le chiavi. Sharon ha spiegato: “Dovevamo entrare dal retro dell’abitazione, ma era tutto buio e io non riuscivo a trovare le chiavi.” In un momento di distrazione, la donna ha perso l’equilibrio e ha sbattuto contro un gradino, riportando una ferita grave.

Dopo la caduta, Sharon si è resa conto di non poter rialzarsi né di poter chiamare aiuto, poiché il suo telefonino era rimasto in macchina. In quel frangente, ha chiesto aiuto al suo pronipote. “Gli ho chiesto di essere forte e andare in macchina a prendere il mio cellulare,” ha raccontato la bisnonna.

A dispetto della sua paura del buio, Bridger ha capito che doveva superarla per aiutare la sua bisnonna. Le telecamere di sicurezza della casa hanno catturato il momento in cui il piccolo ha dimostrato il suo coraggio. Con determinazione, ha raggiunto l’auto, ha preso il cellulare e ha esclamato: “Gg ce l’ho fatta, ce l’ho fatta!” Seguendo le istruzioni di Sharon, è riuscito a contattare i soccorsi e a segnalare la posizione della donna a terra.

La bisnonna ha espresso la sua gratitudine nei confronti di Bridger, affermando: “Bridger è il mio eroe, se non ci fosse stato io oggi non sarei qui a raccontare la nostra storia, ho avuto una grave commozione cerebrale e mi sono stati messi 22 punti di sutura in testa.” Fortunatamente, Sharon si sta riprendendo e attribuisce la sua salvezza al coraggio del nipotino.

La storia di Bridger ha attirato l’attenzione dei media, sottolineando l’importanza di insegnare ai bambini le manovre di primo soccorso e come chiamare i soccorsi. Sharon ha deciso di condividere la sua esperienza per sensibilizzare le famiglie sull’importanza di queste competenze, evidenziando come anche i più piccoli possano diventare dei veri e propri eroi. “Insegnare ai piccoli le manovre di primo soccorso o a chiamare i soccorsi può salvare la vita a chi sta loro intorno, può trasformarli tutti in piccoli supereroi,” ha concluso.

La vicenda di Bridger e Sharon è un esempio di come il coraggio e la prontezza di spirito possano prevalere anche nelle situazioni più difficili. La determinazione del bambino ha dimostrato che, anche in un momento di crisi, l’amore e il legame familiare possono spingere a compiere azioni straordinarie. La comunità locale ha accolto con entusiasmo la storia, celebrando il gesto eroico del piccolo e la resilienza della bisnonna.



Add comment