Marito e moglie deceduti a breve distanza a Modena: Angiolino e Margherita insieme per 70 anni



Una coppia di coniugi di Modena, Angiolino Martinelli e Margherita Pasini, è scomparsa a un solo giorno di distanza, dopo una vita trascorsa insieme per quasi 70 anni.



Si erano incontrati in un periodo difficile, negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale, e da quel momento non si erano più separati. Angiolino Martinelli, 92 anni, e Margherita Pasini, 89, hanno vissuto un’esistenza indissolubilmente legata, rappresentando un esempio di amore e dedizione reciproca. La loro storia si è conclusa in modo toccante: entrambi sono venuti a mancare a distanza di un giorno l’uno dall’altra, nella loro casa a Modena, dove avevano condiviso gran parte della loro vita.

La loro figlia Silvana, in un’intervista riportata da La Gazzetta di Modena, ha raccontato come i genitori si siano conosciuti. “Si sono conosciuti a Bastiglia, dove viveva papà, perché la mamma era andata a trovare una parente che aveva avuto un figlio”, ha spiegato. Da quell’incontro casuale è nato un amore che li ha portati al matrimonio e a costruire una famiglia insieme. Dopo le nozze, la coppia si è trasferita a Modena, città che è diventata il centro della loro vita. Hanno avuto tre figli: Silvana, Ezio e Maurizio. Negli anni successivi, la famiglia si è ulteriormente allargata con l’arrivo di tre nipoti – Alessia, Valentina e Elena – e due pronipoti, Vittoria e Niccolò.

“Amavano immensamente i loro nipoti – ha aggiunto la figlia – e la cosa era reciproca.” L’affetto che legava i due coniugi ai membri più giovani della famiglia era evidente e rappresentava uno degli aspetti più significativi della loro vita.

La coppia ha trascorso gli ultimi anni nella stessa casa in cui aveva vissuto per decenni. Sabato scorso, il primo a spegnersi è stato Angiolino. Nonostante una caduta avvenuta tempo prima e un periodo di riabilitazione, sembrava essersi ripreso, ma le sue condizioni sono peggiorate gradualmente fino al decesso. La moglie Margherita, che era malata da tempo, lo ha seguito il giorno successivo, il 22 dicembre. La loro scomparsa ravvicinata ha commosso profondamente familiari e conoscenti, lasciando un vuoto enorme.

Il prossimo 13 agosto avrebbero festeggiato il loro 70° anniversario di matrimonio, un traguardo che purtroppo non hanno potuto raggiungere. Tuttavia, la loro storia d’amore rimarrà un simbolo di dedizione e fedeltà reciproca. Oggi pomeriggio, la famiglia darà l’ultimo saluto ad Angiolino presso le camere ardenti del Policlinico di Modena, mentre domani sarà il turno di Margherita nello stesso luogo. Entrambi saranno sepolti nel cimitero di Acquaria, una località del modenese che rappresenta il paese d’origine di Margherita.

La vicenda di questi due coniugi ha colpito profondamente anche chi non li conosceva personalmente. La loro storia rappresenta l’esempio di una vita trascorsa insieme con amore e dedizione reciproca, un legame così forte da non poter essere spezzato nemmeno dalla morte. “Hanno vissuto sempre insieme e non potevano stare lontani l’uno dall’altra”, ha sottolineato ancora la figlia Silvana, evidenziando come la loro unione fosse il fulcro della loro esistenza.

Il legame tra i due era evidente anche nei piccoli gesti quotidiani che condividevano. Amavano trascorrere il tempo in famiglia, circondati dai figli e dai nipoti, e non mancavano mai di dimostrare il loro affetto reciproco. Nonostante le difficoltà che inevitabilmente si incontrano in una vita lunga quasi un secolo, Angiolino e Margherita hanno affrontato ogni sfida insieme, sostenendosi a vicenda.

La comunità locale di Modena si è stretta intorno alla famiglia in questo momento di dolore, ricordando con affetto la coppia che per molti rappresentava un esempio di amore duraturo. La loro storia è un promemoria toccante del valore dei legami familiari e dell’importanza di condividere la vita con chi si ama.



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