​​

“Non sono Flavia Vento”, la showgirl replica a Teo Mammucari dopo la battuta a Belve



Durante la puntata del programma Belve andata in onda martedì 10 dicembre, il conduttore televisivo Teo Mammucari ha deciso di lasciare lo studio poco dopo l’inizio dell’intervista con Francesca Fagnani, manifestando il suo disappunto per alcune domande poste dalla giornalista. Prima di abbandonare la trasmissione, Mammucari ha pronunciato una frase che ha scatenato una reazione da parte di Flavia Vento, citata in modo sarcastico nel corso del dialogo.



Nel momento di tensione con la Fagnani, Mammucari ha dichiarato: “Ma che facciamo due ore così? Non sono Flavia Vento, è tremenda questa cosa”. Questo commento ha suscitato l’immediata risposta della showgirl, che si è espressa pubblicamente attraverso un tweet. Sul suo profilo X (precedentemente noto come Twitter), Flavia ha scritto: “Ma in che senso?”, lasciando intendere di non aver gradito l’accostamento fatto dal conduttore.

Successivamente, Flavia ha elaborato meglio il suo pensiero con un altro tweet in cui si rivolge direttamente a Mammucari: “Scusa Teo Mammucari ma in che senso hai detto ieri a Belve ‘Io non sono mica Flavia Vento?'”. La showgirl, che aveva collaborato con Mammucari nel programma Libero nel 2000, dove ricopriva il ruolo di “valletta sotto il tavolo”, ha voluto sottolineare la sua sorpresa per essere stata tirata in ballo in quel contesto.

Il diverbio tra i due ha riportato l’attenzione sul passato televisivo condiviso dai protagonisti. All’epoca, il programma Libero aveva contribuito a rendere popolare Flavia Vento, grazie al suo ruolo originale e alla dinamicità del format. Tuttavia, i rapporti tra i due sembrano essersi raffreddati nel tempo, come dimostrano le recenti dichiarazioni.

Nel frattempo, Teo Mammucari ha scelto di spiegare pubblicamente i motivi che lo hanno spinto ad abbandonare l’intervista con Francesca Fagnani. Intervenendo come ospite a Radio Rtl 102.5, il conduttore ha chiarito il suo punto di vista: “Sono prima di tutto una persona con le sue fragilità”, ha affermato, aggiungendo che non si sentiva a suo agio durante l’intervista. “In quel contesto ho sentito di dover proteggere la mia privacy e difendere la mia famiglia”, ha spiegato Mammucari, sottolineando che la sua scelta era legata a una questione personale.

Ha poi rivelato di aver avanzato una richiesta specifica prima della registrazione: “Sono stato io a chiedere di andare ma con una richiesta precisa, che Francesca non parlasse dei miei familiari. La mia umanità viene prima di ogni cosa”. Tuttavia, inizialmente la Fagnani avrebbe rifiutato questa condizione, anche se successivamente avrebbe cambiato idea e accettato la richiesta del conduttore.

Mammucari ha poi raccontato come l’interazione con la Fagnani durante l’intervista lo abbia comunque messo a disagio: “Una volta iniziato il programma, il suo cambiamento di ruolo da donna a conduttrice mi ha creato un certo disagio”. Questa dichiarazione evidenzia come il clima dell’intervista abbia contribuito alla sua decisione di lasciare lo studio.

L’episodio ha sollevato diverse reazioni sui social e nei media, portando molti a interrogarsi sul confine tra intrattenimento televisivo e rispetto per la privacy degli ospiti. La trasmissione Belve, condotta da Francesca Fagnani, è nota per le sue interviste dirette e spesso provocatorie, che spingono gli ospiti a confrontarsi con domande personali e talvolta scomode.

Nel caso specifico di Mammucari, la scelta di abbandonare lo studio è stata interpretata da alcuni come un gesto di protesta contro un approccio giornalistico percepito come troppo invasivo. Tuttavia, altri hanno sottolineato che il format del programma prevede proprio un’interazione intensa e senza filtri, e che gli ospiti sono consapevoli delle dinamiche prima di partecipare.

Per quanto riguarda Flavia Vento, la sua reazione dimostra come anche un commento apparentemente secondario possa avere un impatto significativo quando viene fatto in un contesto pubblico. La showgirl ha scelto di rispondere con ironia ma anche con una punta di amarezza, ricordando implicitamente i suoi trascorsi professionali con Mammucari.



Add comment