Una madre cerca disperatamente di ritrovare la figlia che aveva dato in adozione 18 anni prima. Il film, carico di suspense, svela un intreccio drammatico ambientato in una piccola città.
Trovate mia figlia: trama completa
Il film del 2018, diretto da Jeff Beesley e girato a Winnipeg, in Canada, racconta la storia di Ashley, interpretata da Cristina Rosato, una donna che vive con il peso di una decisione presa in adolescenza. A soli 16 anni, Ashley fu costretta a dare in adozione la sua bambina appena nata. Nonostante il tempo trascorso, il pensiero di sua figlia non l’ha mai abbandonata.
Diciotto anni dopo, Ashley riceve una lettera inattesa da Brittany, la figlia ormai adulta. Nella lettera, Brittany esprime il desiderio di incontrare la sua madre biologica. Sopraffatta dall’emozione, Ashley decide immediatamente di raggiungerla, tornando nella sua città natale. Tuttavia, al suo arrivo, scopre che Brittany è misteriosamente scomparsa.
La ricerca della ragazza diventa una corsa contro il tempo, e Ashley trova un alleato nel proprietario della libreria, Scott, e nello sceriffo locale, Jake, che non è solo il tutore della legge ma anche un ex fidanzato di Ashley dei tempi del liceo.
Gli sviluppi del caso
Mentre Ashley indaga, emergono dettagli inquietanti. Brittany non è solo scomparsa, ma la sua assenza sembra legata a una rete di segreti che coinvolgono diversi abitanti della città. Durante le ricerche, Ashley e Jake ritrovano il corpo di Emma, un’altra ragazza legata agli eventi. Questo rinvenimento intensifica i sospetti e le tensioni.
Le indagini portano Ashley a confrontarsi con il suo passato: Jake scopre che Brittany è in realtà sua figlia. Tuttavia, il legame che li unisce complica ulteriormente la situazione. Quando Ashley si confida con Scott, scopre un particolare agghiacciante: è proprio lui il responsabile del rapimento di Brittany.
Il finale: rivelazioni e colpi di scena
Il finale del film è un crescendo di tensione. Ashley, Brittany e altre donne coinvolte nella vicenda cercano di sfuggire a Scott e ai suoi complici. Durante una drammatica fuga attraverso i boschi, le verità vengono a galla: Scott è stato motivato da una profonda ossessione e da conflitti personali con gli altri membri della comunità.
Alla fine, Jake riesce a proteggere Ashley e Brittany, ristabilendo un fragile equilibrio. In un momento di riconciliazione, Ashley presenta Brittany a Jake, svelando il loro legame di sangue. Nonostante il dolore e le difficoltà, madre e figlia riescono a ritrovarsi, lasciando una nota di speranza al termine del thriller.
Il cast di Trovate mia figlia
Il film si distingue per le interpretazioni intense del suo cast, che riesce a trasmettere l’emozione e il dramma della storia. Ecco i principali protagonisti:
•Cristina Rosato nel ruolo di Ashley
•Al Sapienza come Wes
•Jesse Hutch nel ruolo di Jake
•Megan Best come Brittany
•Sara Thompson nel ruolo di Tiffany
•Kyle Cassie come Scott
•Adam Hurtig nel ruolo di Dean
Un dramma che cattura il pubblico
“Trovate mia figlia” è un thriller che tiene lo spettatore incollato allo schermo con i suoi continui colpi di scena e il ritratto di una madre determinata a ritrovare sua figlia. Il film, con un’ambientazione suggestiva e un intreccio ben costruito, affronta temi come il senso di colpa, il coraggio e il desiderio di riconciliazione, rendendolo una scelta avvincente per gli appassionati del genere.
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