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Problemi tecnici sull’Alta velocità Firenze-Bologna: oggi rallentamenti fino a 150 minuti



Un guasto a un treno lungo la tratta dell’Alta Velocità Firenze-Bologna ha provocato ritardi significativi, con convogli deviati sulla linea convenzionale e rallentamenti fino a tre ore.



Guasto sulla linea ad alta velocità Firenze-Bologna

Gravi disagi questa mattina per i viaggiatori della linea ferroviaria Alta Velocità che collega Firenze a Bologna. Un guasto tecnico a un treno nei pressi di San Pellegrino, vicino alla stazione di San Piero a Sieve, ha interrotto la circolazione ferroviaria nel tratto, causando ritardi che hanno raggiunto picchi di 150 minuti.

L’inconveniente è stato segnalato intorno alle 7:30 di oggi, venerdì 15 novembre. Il treno guasto, diretto verso nord in direzione Bologna, è rimasto bloccato per oltre tre ore, con pesanti ripercussioni sulla regolarità dei collegamenti ferroviari sia in direzione nord che sud.

Per limitare il blocco della circolazione, alcuni treni sono stati deviati sulla linea convenzionale, una soluzione che ha però comportato un allungamento dei tempi di percorrenza. Tra i convogli coinvolti, i ritardi più rilevanti hanno riguardato i treni Alta Velocità di Trenitalia e Italo, ma anche i convogli Intercity hanno subito rallentamenti significativi, con tempi di percorrenza aumentati fino a 90 minuti.

La situazione ha iniziato a migliorare intorno alle 10:30, quando il treno guasto è stato rimosso. Nonostante la graduale ripresa della circolazione, numerosi treni hanno continuato a registrare ritardi per tutta la mattinata.

Aggiornamenti di RFI: la circolazione torna regolare con ritardi residui

Secondo quanto comunicato da Rete Ferroviaria Italiana (RFI), la gestione dell’emergenza ha permesso di ripristinare la regolare circolazione sulla linea Alta Velocità tra Firenze e Bologna dalle ore 11. Tuttavia, i disagi non sono stati completamente risolti. RFI ha precisato che 28 treni Alta Velocità hanno subito rallentamenti residui, con ritardi fino a 60 minuti, mentre 14 di questi sono stati instradati sulla linea convenzionale.

Anche Trenitalia ha confermato ritardi significativi, indicando come i convogli più colpiti siano stati il Frecciarossa 9304 in servizio tra Napoli Centrale e Torino Porta Nuova, e l’Intercity Terni-Milano Centrale.

Ulteriori problemi sulla linea Milano-Bologna

Ad aggravare ulteriormente la situazione, nella stessa mattinata si è verificato un altro guasto sulla linea Alta Velocità tra Milano e Bologna, nei pressi di Livraga (Lombardia), in direzione Bologna. In questo caso, i ritardi accumulati hanno raggiunto i 40 minuti, coinvolgendo almeno 15 treni. Anche in questa circostanza, i tecnici di RFI sono intervenuti rapidamente, consentendo il ripristino della circolazione intorno alle 10.

Impatti sulla mobilità e reazioni dei viaggiatori

I disagi odierni hanno avuto un impatto significativo sulla mobilità ferroviaria, soprattutto per i pendolari e i viaggiatori di lunga distanza. Molti utenti hanno espresso frustrazione per i ritardi accumulati e la mancanza di informazioni tempestive durante l’interruzione del servizio.

La gestione di emergenze tecniche come quelle di oggi sottolinea l’importanza di investimenti in infrastrutture e manutenzione per garantire un servizio ferroviario affidabile e in grado di rispondere prontamente a eventuali criticità.



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