L’amore è una cosa semplice e adesso te lo dimostrerò”, cantava Tiziano Ferro nel 2011, un anno dopo aver parlato pubblicamente della propria omosessualità. Ma, questa volta, la dimostrazione più grande glie l’ha data il suo compagno, Victor Allen, chiedendogli di sposarlo. E, quasi dieci anni prima, gliela aveva data suo padre, Sergio, incoraggiandolo a non nascondere la propria affettività: «È giusto che tu possa essere te stesso e, se qualcuno ha qualcosa da ridire, mandalo affanc***».
E proprio il padre di Tiziano, con la mamma Juliana e il fratello Flavio, erano lì, fra i pochi intimi, quaranta persone in tutto, che lo scorso 13 luglio a Sabaudia hanno festeggiato il matrimonio fra il cantante e Victor Allen. Pochi intimi perché Tiziano è sempre stato un ragazzo solitario, tormentato, che nella sua giovane vita si è dovuto togliere due grandi pesi, forse collegati fra loro: il primo, quei 40 chili “di troppo” che lo avevano portato a pesare 111 (che è anche il titolo del suo secondo album); il secondo, la paura di essere giudicato o abbandonato, dopo un successo travolgente, per la sua affettività. «Ho sempre amato il silenzio: adesso ascolto la tua voce nella stanza accanto e mi sento a casa», ha dichiarato il cantante al compagno.
Poco prima era stato Victor a farlo commuovere, leggendogli le proprie intenzioni di matrimonio: Tiziano gli era corso incontro e i due si sono scambiati il bacio che vedete in queste pagine. Un’emozione che ha coinvolto i presenti, all’interno di una cerimonia molto sobria, iniziata alle 17 e proseguita con un aperitivo a bordo piscina e una cena in un angolo nascosto della villa, affacciata sul mare. Victor ha 54 anni, vive a Los Angeles, è un uomo affascinante, affermato nel lavoro (ha un’agenzia di marketing), che ha preso per mano Tiziano e lo ha portato a superare l’ultimo miglio, quello che gli mancava per essere felice, vale a dire una storia vera, serena, senza tormenti.
Quando ancora non si era dichiarato e circolavano pettegolezzi sul suo conto, Tiziano reagiva male perché, ha ammesso in seguito, avrebbe voluto davvero avere un fidanzato ed essere felice, senza doversi nascondere. E non voleva che la sua famiglia “accettasse” soltanto, voleva che vivesse il percorso insieme con lui. E così ha fatto anche in questo sabato di luglio. Tiziano e Victor si sono conosciuti tre anni fa a Los Angeles, negli studi della Warner Bros, dove il cantante doveva girare un video e Victor era consulente. È bastato un caffè per capirsi, lo stesso caffè che ha fatto da cornice alla proposta di matrimonio: sulla tazza di Tiziano c’era scritto “vuoi sposarmi”, lo ha fatto incidere Victor, che poi si è inginocchiato e ha ripetuto la frase con un prezioso pacchettino in mano.
Tiziano ha ammesso di aver provato una gioia assoluta, che non sentiva dalla sua infanzia. E dire che al matrimonio non ci pensava proprio, invece lo ha celebrato due volte, prima a Los Angeles, dove la coppia trascorre la maggior parte del tempo, e poi a Sabaudia, che è sempre casa. Tiziano spera che anche questo suo gesto possa essere utile a quanti cerchino il coraggio di uscire allo scoperto. E c’è un ulteriore passo che la coppia intende fare, questa volta più per volontà di Tiziano, che è quello di avere un figlio. Il cantante ha fatto capire più volte di provare questo desiderio. Di certo, con quella voce calda, la “ninna nanna” sarebbe indimenticabile.
Col senno di poi, il recente annuncio del nuovo album in uscita a novembre, Accetto miracoli, suona profetico. Perché il più bel prodigio, lui e il suo compagno, l’hanno appena compiuto. Infatti, il 13 luglio, nello scenario verde-blu del litorale romano, Tiziano Ferro, 39 anni, ha detto “sì” all’uomo che Gente aveva fotografato per la prima volta accanto a lui, nel luglio del 2017, l’americano Victor Allen, 54 anni. «Un miracolo è tutte le volte che una cosa riesce meglio di come te l’aspettavi, quando la vita è più bella di come l’avevi immaginata. Io il mio miracolo lo immaginavo sullo sfondo del Monte Circeo, la mia terra, il mio mare e proprio lì io e il mio uomo ci siamo sposati», ha scritto al Corriere della Sera il neosposo re del pop, in una lettera accorata, in cui racconta del suo rapporto con amore e fede.
Questi fiori d’arancio, però, ci hanno colto di sorpresa, con la forza di un sentimento travolgente, tanto che in un video affidato ai social Ferro afferma: «Il matrimonio è qualcosa di sconvolgente per la vita di una persona. Ho voluto farlo perché viviamo in un mondo in cui troppo spesso ci si dimentica della felicità e delle cose belle ». L’unione civile è stata officiata da un’amica, nella villa del cantante, sul lungomare di Sabaudia, intorno alle 19.30, quando il sole ha cominciato a tramontare. «Victor entra a far parte della mia famiglia, è diverso da quello che c’è stato fino ad ora e sento il bisogno di raccontare al mondo che questa persona c’è e mi ha migliorato », avrebbe affermato il disco di platino. I due si erano conosciuti negli studi della Warner Bros tre anni fa, epoca in cui Ferro stava girando un videoclip e Allen lavorava nella casa di produzione come consulente.
La cerimonia è stata blindatissima, al punto che sono stati requisiti i telefonini ai 48 amici e parenti invitati: persino loro, del resto, erano ignari di quanto sarebbe accaduto. E la rivelazione della serata è stata doppia, una volta appreso che il campione pop e il marketing manager statunitense si erano già uniti in segreto il 25 giugno a Los Angeles (dove vivono) con cento ospiti. Gli innamorati si sono scambiati le fedi a bordo piscina, accompagnati dall’onnipresente cagnolina Carla. Tiziano ha indossato un blazer grigio scuro, Victor uno spezzato blu: due abiti invertiti rispetto alla cerimonia americana, quando il cantante è apparso in blu e viceversa. E le date sui due anelli erano diverse: quella del matrimonio d’Oltreoceano per Tiziano, il giorno dell’unione italiana per Victor. Ferro ha ringraziato i genitori per avere accolto questa relazione, accennando al rapporto speciale tra sua madre e il compagno, e le lacrime di gioia di papà Sergio – colui che aveva sostenuto di più Tiziano nel rivelare la sua omosessualità, come narrato nel libro Trent’anni e una chiacchierata con papà, del 2010 – hanno emozionato tutti. Cena con antipasti di mare, pasta fatta in casa, secondi di pesce, frutta e dolci.
E a mezzanotte, sul prato, il lancio del bouquet di fiori bianchi. Niente regali ma donazioni, stavolta destinate al reparto oncologico dell’ospedale di Latina, città natale dell’artista (gli amici di Los Angeles, invece, hanno indirizzato la beneficienza a un centro di aiuto per cani). Ferro non era mai apparso particolarmente interessato alle nozze; una proposta che, secondo quanto rivelato, avrebbe colto di sorpresa anche lui nel giorno del suo compleanno, il 21 febbraio: «Victor mi ha chiesto un caffè, porgendomi due tazzine. Sulla prima c’era scritto “amore”, sull’altra “vuoi sposar…” Poi si è inginocchiato con un pacchettino di Tiffany. Ho pianto per venti minuti». Così, colui che agli esordi cantava il dramma di un ragazzino deriso per i suoi 111 chili, oggi ringrazia i fan su Instagram «per tutto l’amore che stiamo ricevendo». Un affetto non scontato. «Mettere nero su bianco un rapporto può fare la differenza. Una verità che spero possa essere utile a qualcuno, come ai tempi del mio coming out». E il ritornello di Buona (Cattiva) Sorte, “Non preoccuparti amore mio, ci rinnegano, ci lapidano e noi con quelle pietre costruiremo una parete», pare finalmente aver trovato un lieto fine.
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