Amadeus scoppia in lacrime: “Non me ne sono mai reso conto”



L’amore nato tra Amadeus e Giovanna Civitillo ha da sempre conquistato il pubblico che li ha seguiti con affetto. Nel corso delle ultime ore però ecco che arriva la dichiarazione shock da parte di Amadeus, il quale fa riferimento a un qualcosa che gli ha cambiato definitivamente la vita.



Amadeus pronto per Sanremo 2020?

La produzione Rai è già al lavoro in vista della settantesima che si terrà nel 2020. Al momento nulla è stato detto circa l’edizione cult del Festival della canzone italiana ma nella lista dei papabili nomi che potrebbero calcare il palco Sanremo troviamo proprio quello di Amadeus.
A commentare la notizia non molto tempo fa è è stato la stessa Amadeus che in occasione di un’intervista rilasciata al settimanale di gossip Chi ha dichiarato: “Se dovessero chiedermi di condurlo, sarei certamente pronto! Ho 56 anni: ora o mai più…! Ma lo sarei anche l’anno prossimo o tra un paio d’anni…“. Successivamente continua dicendo: “Essendo la 70esima edizione, deve essere un evento nell’evento, ma per il momento non ci penso per scaramanzia. Non mi è ancora arrivata nessuna chiamata“.

Amadeus scoppia in lacrime

Le cose delle ultime ore ha fatto parecchio discutere la notizia secondo cui Amadeus si è scoppiato in lacrime in occasione del decimo anniversario di nozze con Giovanna Civitillo, conosciuta durante L’Eredità. Il presentatore e ballerina nota, anche per la sua scossa, sono diventati genitori del figlio Jose  ma nonostante il tanto tempo trascorso insieme il loro amore non ha mai manifestato un piccolo cenno di cedimento. In occasione di un’intervista rilasciata al settimanale Oggi sul matrimonio Amadeus ha dichiarato: “Ricorderemo questo giorno per tutta la nostra vita, sarà l’immagine perfetta a cui tornare con la mente nel tempo perché il nostro sogno si è finalmente realizzato: siamo credenti e solo adesso ci sentiamo davvero marito e moglie“. il conduttore però non ha nascosto di essersi emozionato tantissimo durante la celebrazione del rito religioso nel loro matrimonio, ecco cosa è successo.

“Lei era radiosa e solare”

Dunque per Amadeus, a 10 anni dal rito civile, ecco che arriva il coronamento di un sogno con la celebrazione del matrimonio con Giovanna Civitillo anche in chiesa. Sul momento condiviso con la famiglia e gli amici, Amadeus sempre in occasione dell’intervista rilasciata al settimanale Oggi ha dichiarato: “Lei era talmente radiosa e solare… sentivo che avevo vicino i miei figli, le nostre famiglie, gli amici più cari, quelli che avrò accanto domani e dopodomani: le lacrime sono scese senza che me ne rendessi conto. Era tutto perfetto, tutto così vero, il cuore batteva forte“.

Un altro “sì”, a dieci anni esatti (meno un giorno) dal primo, pronunciato civilmente il 12 luglio 2009. Amadeus e Giovanna Civitillo sono di nuovo marito e moglie. Questa volta si sono giurati amore eterno davanti a Dio, in una piccola cappella di Roma. Una cerimonia intima, celebrata l’11 luglio, alla presenza soltanto degli affetti più cari. «Just married», hanno scritto poi sul profilo Instagram che da sempre condividono. «È una gioia immensa».

A Gente avevano anticipato l’intenzione di rinnovare le promesse, posando elegantissimi come nel giorno più bello, e rivelando un’intesa che, dopo 16 anni insieme, non conosce crepe: «Mai, non litighiamo mai», ci avevano confidato all’unisono. E il conduttore: «Risposerei Giovanna mille volte». Detto fatto. Ottenuto l’annullamento dalle prime nozze, Ama – come lo chiamano i fan – ha impalmato la sua ballerina, la donna che è stata capace di dargli “la scossa” e di rinnovarla giorno dopo giorno, nella buona e nella cattiva sorte.

Una scelta, quella di risposarsi in chiesa, dettata dalla forte fede della coppia, per la quale il “sì” all’altare rappresenta l’impegno più sacro, più profondo, definitiva. A festeggiare insieme con loro, i figli Alice, 22 anni, frutto della precedente unione del volto Rai, neolaureata in Fashion business con 110 e lode, e José, 10, nato invece dall’amore tra Amadeus e Giovanna. È il 2003 quando l’allora timoniere dell’Eredità e la ballerina che in trasmissione faceva “la scossa” si conoscono. Lui è un papà separato, con una bambina piccola e senza troppa voglia di impegnarsi.

E invece… «Dopo qualche mese l’ho messo di fronte a una scelta», ci aveva raccontato la Civitillo. «Volevo chiarire che per me stava diventando una cosa seria. Avevo 25 anni, non mi ero mai innamorata prima e mi accorsi che lui stava diventando più importante di tutto, anche di me stessa. Ovviamente se la diede a gambe». Una fuga durata però poco più di 48 ore. «Praticamente feci il giro del palazzo», ha ricordato lui scherzando. Da allora sono inseparabili. «Giovanna è la metà della mela, l’atra sono io. La corteggio ancora e ne sono geloso.

Non conosciamo la pigrizia intima né quella sentimentale. Cerchiamo ogni giorno di interessare l’uno all’altra. Non abbiamo mai camminato lontano ». Giovanna, per amore, ha messo da parte la carriera e non se n’è pentita: «Amadeus fa così bene il suo lavoro, io provo a dargli serenità». E di serenità ha bisogno Amadeus in queste settimane importanti, durante le quali la Rai deciderà se – finalmente – tocca a lui condurre il Festival di Sanremo, edizione numero 70. Il suo nome per la guida della rassegna canora circola ormai da anni, ma mai con così tanta insistenza. Del resto è il re Mida della Tv pubblica, tutto quello che tocca si trasforma in oro, ed è acclamato dal pubblico per il suo garbo, la sua ironia e la sua semplicità. Ai palinsesti autunnali, appena presentati, è stato confermato al timone dei Soliti ignoti e di Ora o mai più. Niente più, per lui, Stasera tutto è possibile su Raidue, passato a Stefano De Martino, e ancora in bilico L’anno che verrà, la trasmissione di Capodanno.

Un dimezzamento degli impegni che non fa altro che confermare l’ipotesi Sanremo. «Il festival l’ho sempre seguito fin da ragazzino. Chiunque fa il mio mestiere sogna di condurlo prima o poi. Ho comunque la fortuna di lavorare tanto e bene, quindi non ne faccio una malattia, se dovesse però capitare ben venga. E se succede, va fatto bene, con la responsabilità di tutte le scelte. Sanremo ti capita una volta nella vita ed almeno quella volta è giusto farlo come vuoi». Tradotto: vorrei farlo nel duplice ruolo di presentatore e direttore artistico. Se ne parlerà comunque dopo le vacanze, dopo la luna di miele. Adesso, per gli sposini bis, è il tempo dell’amore.



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