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Angela Isaac interviene per salvare un motociclista travolto dall’acqua a Catania: «Nessuno si è reso conto della situazione». Chi è: «Fra 2 anni otterrò la cittadinanza»



Una giovane donna salva un uomo travolto dall’acqua a Catania: un atto di coraggio in mezzo al maltempo.



Nella centrale via Etnea di Catania, sabato mattina, si è verificato un episodio di grande coraggio. Angela Isaac, una giovane nigeriana di 28 anni, ha rischiato la propria vita per salvare un uomo travolto da un’improvvisa ondata d’acqua. Il maltempo ha colpito con forza tutta la Sicilia orientale, creando situazioni di emergenza in diverse città italiane.

La furia dell’acqua e l’eroismo di Angela

Il maltempo ha colpito l’Italia da nord a sud, con allerta rossa in diverse regioni, tra cui la Toscana e l’Emilia-Romagna. La situazione più critica si è registrata in Sicilia, dove il forte temporale ha causato allagamenti e disagi. L’aeroporto di Palermo ha dovuto chiudere i battenti a causa delle inondazioni, e i voli sono stati dirottati.

In questo contesto, Angela si trovava al lavoro nel suo bar, il Pellegrino Cafè, quando ha deciso di ritirare i tavolini per precauzione. “Ho capito subito che rischiava di morire, solo io potevo aiutarlo”, racconta Angela. Mentre la pioggia aumentava di intensità, ha assistito a un uomo in difficoltà, travolto dalla forza dell’acqua. “Pioveva fortissimo, il cielo era nero. Prima ho visto spuntare il motorino”, spiega, descrivendo il momento critico.

L’uomo, che aveva perso il controllo del suo scooter, stava annaspando e sembrava in grave pericolo. “Pensavo di mettere al riparo le cose del bar, poi ho visto che quel signore scivolava. Non ci ho pensato due volte”, prosegue Angela. Nonostante la presenza di altre persone, nessuno sembrava disposto ad intervenire. “Potevo aiutarlo solo io e mi sono lanciata”, aggiunge con determinazione.

Un salvataggio decisivo e la reazione della comunità

Angela ha affrontato la corrente impetuosa, guadando la strada allagata. Con grande coraggio, è riuscita ad afferrare l’uomo e a trascinarlo verso un negozio, dove le commesse sono accorse in suo aiuto. “L’uomo tornò a prendere fiato. Senza l’aiuto di Angela, l’acqua l’avrebbe trascinato per centinaia di metri”, commenta un testimone.

Il salvataggio è stato immortalato in un video che ha rapidamente fatto il giro dei social media, trasformando Angela in un simbolo di coraggio e solidarietà. “In quel momento non ho pensato a cosa poteva succedermi. Si è riempito tutto d’acqua in poco tempo. Dovevo aiutarlo”, racconta, con un sorriso che nasconde l’emozione del momento. “Non ho fatto nulla di importante, forse. Ho pure perso il telefonino”, conclude, ritornando alla sua vita quotidiana, che include una figlia di due anni e mezzo e un fidanzato ghanese.

Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha espresso la sua gratitudine nei confronti di Angela: “Non merita solo la nostra riconoscenza ma segni tangibili di gratitudine. Da Angela abbiamo avuto una bella lezione di solidarietà”. Trantino ha sottolineato l’importanza di atti come quello di Angela, invitando la comunità a riflettere sull’importanza di intervenire in situazioni di emergenza.

La storia di Angela Isaac è un richiamo alla generosità e alla solidarietà, valori fondamentali che, come evidenziato dal sindaco, devono essere sempre ricordati. “Se dovesse succedere di nuovo, i tanti impegnati a filmare si prodigheranno per prestare aiuto”, ha affermato Trantino, evidenziando la necessità di un cambiamento culturale.

In conclusione, l’eroismo di Angela non è solo un episodio isolato, ma un esempio di come anche un singolo gesto possa fare la differenza in momenti di crisi. La sua storia continua a ispirare, non solo a Catania, ma in tutta Italia, dimostrando che la vera forza risiede nella capacità di aiutare gli altri, anche di fronte alle avversità.



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