Controcopertina

Francesca Carocci, l’attrice deceduta per miocardite scambiata per attacco di panico. L’Aurelia Hospital: «I segnali non facevano pensare a un problema al cuore»



Due medici sono sotto indagine dalla procura di Roma per omicidio colposo in relazione alla morte di Francesca Carocci, una giovane attrice di 28 anni. Secondo il Corriere della Sera, Francesca era stata dimessa dopo una visita al pronto soccorso dell’Aurelia Hospital per dolori al petto. I medici avrebbero consigliato di usare antidolorifici, ma la ragazza è morta due giorni dopo per miocardite.



Dalla consulenza tecnica depositata emerge un quadro clinico complesso.

La paziente, come indicato dai consulenti del pm, all’arrivo in pronto soccorso presentava solo alcuni parametri lievemente alterati, ma non c’erano segni evidenti di danno cardiaco, dato che tutti gli altri parametri erano normali. L’avvocato Gianluca Tognozzi, per conto dell’Aurelia Hospital, ha sottolineato l’inesattezza delle notizie riguardanti la morte di Francesca Carocci.

Secondo la consulenza del pm, i tecnici ritengono che il comportamento dei sanitari non sia direttamente collegato all’esito della vicenda. Inoltre, a causa della giovane età della paziente, non si ritiene opportuno condividere ulteriori dati sanitari attraverso i media, poiché sono emersi negli atti di indagine. L’Aurelia Hospital è sicura della correttezza del lavoro dei suoi medici e ha incaricato un consulente per ulteriori valutazioni sulla questione scientifica.



Add comment