Emanuela B.La storia di una ragazza di Macerata, che dopo un malore si scopre affetta da un raro tumore cardiaco, si conclude felicemente con un intervento riuscito.
Una giovane marchigiana di 17 anni ha vissuto una situazione critica, inizialmente scambiata per un semplice attacco d’ansia. Dopo essersi sentita male durante il tragitto verso la scuola, si è recata il 13 settembre scorso al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata, lamentando episodi di svenimento, vertigini e difficoltà nel mantenere l’equilibrio. Sintomi che, purtroppo, non erano da sottovalutare, specialmente all’inizio dell’anno scolastico.
I medici, attenti alla sua condizione, hanno avviato un percorso diagnostico approfondito. Dopo tre giorni di analisi, è stata formulata la diagnosi di mixoma, un raro tumore al cuore. È stato quindi coinvolto Sergio Filippelli, primario di cardiochirurgia pediatrica all’Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche, situata ad Ancona. Filippelli ha subito indicato la necessità di un intervento mini-invasivo, per garantire una ripresa senza eccessivo stress fisico ed emotivo alla ragazza.
L’operazione, che si è svolta senza complicazioni, ha avuto esito positivo: la massa, di poco più di un centimetro, è stata rimossa con successo e la giovane paziente ha ripreso pienamente le sue attività. “È stata fortunata: gli specialisti di Macerata hanno fatto un lavoro eccezionale nel diagnosticare tempestivamente il problema”, ha dichiarato Filippelli a La Repubblica, specificando che, sebbene il mixoma sia un tumore di tipo benigno, la sua posizione nell’atrio sinistro del cuore risultava particolarmente delicata.
Come evidenziato dal sito dell’ISS, il mixoma rappresenta il tipo di tumore cardiaco più comune, sebbene la sua incidenza nella popolazione sia ancora bassa. Fra i sintomi principali associati a questa patologia ci sono la insufficienza cardiaca, che può manifestarsi con gonfiore alle gambe, affanno e stanchezza generale, insieme a aritmie che possono causare palpitazioni, debolezza e vertigini. In casi più gravi, il tumore può provocare ipotensione e complicazioni cardiache severe.
Questa esperienza mette in luce l’importanza di un’ingente sensibilizzazione riguardo ai sintomi poco specifici ma che necessitano di un’attenta valutazione, poiché possono nascondere condizioni mediche serie. La bonne notizia di questa giovane è un esempio di coraggio e della abilità dei medici che, grazie a un intervento tempestivo, hanno potuto salvare una vita.
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