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Il fratello di Schillaci racconta l’ultimo desiderio di Totò: “Voleva solo continuare a vivere”



Giovanni Schillaci, il fratello di Totò, è stato profondamente toccato dall’affetto dimostrato dalla cittadinanza durante la camera ardente allestita a Palermo per salutare l’ex attaccante della Nazionale.



I familiari di Totò Schillaci sono stati fortemente colpiti dall’immenso affetto e dalla presenza della gente, che ha affollato con rispetto il luogo di commemorazione, nonostante le avverse condizioni atmosferiche. Giovanni ha deciso di parlare pubblicamente per esprimere la sua gratitudine a tutti coloro che, sfidando la pioggia, si sono recati allo stadio Barbera di Palermo per rendere omaggio all’eroe delle notti magiche, scomparso a appena 59 anni. L’occasione è stata utile anche per riflettere sull’amore che Totò aveva per la vita. Infatti, il suo ultimo desiderio avrebbe dovuto essere solo quello di vivere più a lungo.

Il fratello Giovanni visibilmente commosso per l’affetto ricevuto
Giovanni Schillaci ha espresso profonde emozioni. Dal grande dolore per la perdita del caro Totò, è emersa anche la gioia per la presenza calorosa di tante persone: “Siamo una famiglia umile e non amiamo metterci in mostra,” ha dichiarato ai microfoni di Fanpage. “Ciò che desidero esprimere, nonostante il nostro immenso dolore, è una sincera riconoscenza verso tutti, compreso il Comune di Palermo e il nostro sindaco. Ho visto persone venire sotto la pioggia, genitori con bambini in carrozzina, per salutare Totò. È un’emozione incredibile, e voglio ringraziare a nome della nostra famiglia, ma anche voi che state portando il nome di Totò dove merita”.

Totò Schillaci ha sempre incarnato l’umiltà, comportandosi come una persona alla mano, con un incredibile spirito di generosità. Giovanni ha voluto sottolineare questo aspetto: “Era il fratello di tutti, una persona umile che ha toccato il cuore di chiunque lo conoscesse. Mi auguravo che ci fosse così tanta gente, perché merita di andarsene in questo modo. Totò era un grande, ma non solo perché è mio fratello; ora riceve l’affetto che ha sempre meritato. Ci provoca grande dolore vedere la gente scendere in lacrime; è un motivo d’orgoglio, mi sento felice in questa tristezza”.

Cosa rappresenta, quindi, la figura di Totò Schillaci? Le toccanti parole rivolte ai giovani calciatori sognatori risuonano chiaramente: “Se ne è andato troppo presto. Totò ha sempre incoraggiato i ragazzi dicendo ‘non mollate mai, credete nei vostri sogni e non rinunciate mai’”. Particolarmente strazianti, infine, risultano le sue ultime parole: “Qual era il suo ultimo desiderio? Voleva semplicemente vivere; aveva una grande voglia di continuare a vivere.”

La sua perdita non è solo un dolore per la famiglia, ma un vuoto incolmabile per il mondo del calcio e per tutti coloro che hanno condiviso con lui sogni e ambizioni. Schillaci non sarà mai dimenticato, e il suo legame con la gente continuerà a brillare nel cuore di tanti.



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