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Mamma e bimba di 3 anni scomparsi a Treviso: ritrovata l’auto di Susanna Recchia e una lettera di addio



A Covolo di Pederobba, nei pressi del ponte di Vidor, è stata rinvenuta l’auto di Susanna Recchia, la 45enne di Miane che risultava scomparsa insieme alla figlia di 3 anni.



La situazione è sempre più preoccupante a Treviso, dove continuano le operazioni di ricerca per ritrovare Susanna Recchia e la sua piccola, di cui si è segnalata la scomparsa solo poche ore fa. Secondo quanto riportato dall’assessore regionale del Veneto, Gianpaolo Bottacin, il veicolo della donna, una Volkswagen Tiguan bianca, è stato individuato in un parcheggio situato al margine del paese, a pochi passi dall’entrata del ponte. È importante notare che, al momento del ritrovamento, l’auto era vuota e non presentava tracce significative. Le forze dell’ordine stanno ora analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza per ricostruire i movimenti di Susanna e della figlia.

Le ricerche sono state ampliate in tutta la provincia e nelle aree adiacenti, facendo uso di sistemi di videosorveglianza pubblici e privati. Secondo Bottacin, dopo il rinvenimento dell’auto, le attenzioni si concentreranno soprattutto nella zona circostante.

In aggiunta, è emerso che la donna ha lasciato una lettera di cinque pagine sul tavolo della propria abitazione, nella quale esprime la volontà di togliersi la vita. Questa scoperta ha allarmato il compagno di Susanna, il quale ha contattato immediatamente la polizia, avviando così le operazioni di ricerca. La donna, che viveva un periodo di forte disagio psicologico, era impegnata in una complicata separazione dal compagno.

Per identificare la 45enne, si fa riferimento ad alcune caratteristiche fisiche: è alta circa 1 metro e 65 centimetri, di corporatura normale, con capelli castani e ricci e occhi castani. Possiede anche due tatuaggi sulla spalla destra. Quando il compagno di Susanna, separatosi da lei recentemente, è arrivato a casa per prendere la figlia, ha trovato l’abitazione vuota, con il cellulare ed il portafoglio della donna lasciti a casa.

In seguito a queste circostanze allarmanti, la prefettura di Treviso ha emesso un avviso per incoraggiare chiunque avesse visto la madre e la figlia a farsi avanti, attivando il protocollo previsto per la ricerca delle persone scomparse. Durante tutto il giorno, le operazioni di ricerca sono state condotte da membri della Protezione Civile, vigili del fuoco, volontari e agenti di polizia, mentre ci si augura di ritrovare al più presto Susanna e la sua piccola in condizioni di sicurezza.



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